Quasi tutti i comuni siciliani, 384 su 390, beneficeranno dei fondi per il finanziamento dei cosiddetti “Cantieri di lavoro”, attività finanziate dalla Regione con fondi europei volte a stimolare l’occupazione dei soggetti più svantaggiati e allo stesso tempo a realizzare piccole opere pubbliche per la riqualificazione delle città dell’Isola. La condizione socio-economica, la bassa qualifica professionale e l’età avanzata sono i criteri presi in considerazione dai Centri per l’impiego al fine di formare le graduatorie e procedere alla relativa selezione del personale. Nella fattispecie saranno 17.000 le persone che verranno chiamate nei prossimi mesi.
L’iniziativa riguarda i centri con meno di 150.000 abitanti. Non hanno, quindi, potuto partecipare le città di Palermo, Catania e Messina, per le quali tuttavia sono state previste altre tipologie di intervento, mentre non hanno presentato domanda Motta Sant’Anastasia, Militello Rosmarino e Leni.
In totale i cantieri finanziati sono 1.701. Si tratta prevalentemente di lavori per la sistemazione di strade, marciapiedi, aiuole, verde pubblico. Ogni ente ne potrà attivare da un minimo di 2 ad un massimo di 12. I primi potranno contare su un budget di 58.788 euro, mentre i secondi su 352.733 euro. L’ammontare degli stanziamenti dipende ovviamente dal numero di progetti presentati e ammessi. A fare bottino pieno sono stati i comuni di Caltanissetta, Gela, Siracusa, Trapani, Marsala, Ragusa e Vittoria.