Oltre 700 controlli effettuati e sanzioni elevate per 31 mila euro è il bilancio dell’operazione “Mare Sicuro 2018” che si è conclusa nelle scorse ore e ha impegnato anche in questa stagione estiva la Guardia Costiera di Giardini Naxos, diretta dal Comandante Cosimo Arizzi. L’iniziativa è stata predisposta dal Comando generale delle Capitanerie di porto per garantire la corretta fruizione del mare e uno svolgimento in sicurezza delle attività ludiche e ricreative ad esso collegate.
L’operazione, iniziata il 16 giugno scorso, ha visto impegnato il personale della Guardia Costiera di Giardini Naxos che ha garantito la costante presenza del personale sul litorale assicurando pronta disponibilità per le emergenze, supportando i presidi di sicurezza esistenti, verificando i dispositivi di pronto intervento e di salvaguardia della vita umana in mare. Nel corso delle azioni di vigilanza sono stati effettuati 704 controlli, e sono stati contestati 190 illeciti amministrativi per un importo di 31 mila 150 euro. Sette sono state le persone deferite alla Procura per vari reati ambientali e demaniali per occupazioni non autorizzate, perpetrate attraverso beni di facile rimozione a carattere stagionale, sono stati inoltre eseguiti 3 sequestri penali.
I controlli espletati sono stati finalizzati in particolar modo al rispetto delle norme contenute nell’Ordinanza di sicurezza balneare, verificando negli stabilimenti balneari la regolarità del servizio di salvataggio, nonché l’efficienza di tutte le dotazioni di sicurezza mantenute. Rigorosa attenzione è stata rivolta alle unità da diporto ed in particolare agli acquascooter circa l’assoluto divieto di navigare sotto costa lungo la fascia di mare destinata alla balneazione.
Particolare interesse è stato posto nel contesto di “Mare sicuro” nei riguardi delle attività commerciali del litorale di Giardini e Taormina, alle quali è stata assicurata una costante vigilanza per contrastare fenomeni di abusivismo e per tutelare gli standard di sicurezza. Numerosi sono stati i verbali a unità da diporto sorprese a navigare o sostare nelle zone normalmente destinate alla balneazione e ai conduttori che trasportavano un numero di passeggeri maggiore a quello consentito dal certificato di sicurezza. Effettuati numerosi controlli sul possesso e la regolarità della documentazione di bordo necessaria per la navigazione e la presenza a bordo delle dotazioni di sicurezza prescritte nell’ambito sia del diporto “privato” che delle unità adibite a noleggio e locazione, a seguito del quale sono stati rilasciati gli ormai noti Bollini blu da posizionare sulle unità allo scopo di evitare “duplicazioni” nei controlli in mare.
Significativa è stata la presenza di crocieristi e passeggeri per i quali si è mantenuta costantemente elevata l’attenzione al fine di assicurare le migliori condizioni per una serena vacanza: dall’imbarco a bordo delle navi da traffico/passeggeri – soggette a regolari verifiche per gli aspetti di safety e security da parte del personale ispettivo della Capitaneria di porto – sino all’arrivo in porto, che può contare su un’efficiente organizzazione di sicurezza. Nel periodo si è registrato l’approdo di 43 navi da crociera e di 216 yacht con il transito nell’area portuale di 22260 crocieristi.