Il Palio dei Normanni è stato escluso dai finanziamenti regionali nel documento approvato all’Ars. Tra le manifestazioni cofinanziate dall’assessorato regionale al turismo non figura la kermesse in costume storico che rievoca ogni anno il 12,13 e 14 agosto – da più di 60 anni – l’ingresso del conte Ruggero d’Altavilla in città. L’elenco, in cui si distribuiscono ben 400 mila euro ad oltre 80 eventi su tutto il territorio regionale, è contenuto nel decreto del dirigente generale dell’assessorato regionale al turismo del del 29/12/2016 con il quale si approva l’elenco delle manifestazioni CO.CO e CO.P.S. cofinanziate per l’anno 2016. Qui il link per vedere le manifestazioni per cui è stato previsto il finanziamento.
La notizia è stata accolta con dispiacere e disappunto dall’amministrazione comunale quando era stata pubblicata la graduatoria complessiva che vedeva al Palio l’assegnazione di soli 53 punti mentre per classificarsi in maniera utile ne occorrevano almeno una ventina in più (esattamente 17). Nello scorso settembre, graduatoria alla mano, l’amministrazione di Piazza Armerina aveva interloquito con l’assessore regionale Anthony Barbagallo, presentando un ricorso, rivelatosi futile, e chiedendo l’accesso agli atti. Niente da fare.
Miglior fortuna ha avuto la vicina Enna con le manifestazioni “Federico 11 e il sogno europeo” con 81 punti; “Enna Perla di Pietra da Cerere a Maria” con 76 punti, che hanno ottenuto oltre 8 mila euro ciascuna. Il Palio dei Normanni da quasi 6 anni non riceve copertura finanziaria dalla Regione, da quando è stata eliminata la ex tabella H che garantiva ogni anno un finanziamento pari a 100 mila euro.