Otto associazioni antimafia e la Confederazione Nazionale delle Imprese Italiane ‘Feditalimprese’ hanno dato vita al “Consorzio per la Legalità“. Lo rendono noto i promotori, che si sono riuniti a Catania, sottolineando che “il Consorzio, a cui hanno aderito associazioni con sede in varie regioni Italiane, ha tra i principali obiettivi la diffusione della cultura della legalità tra tutte le classi sociali e tenuto conto, poi, che spesso le criticità istituzionali diffuse sono da freno alla denuncia, avrà anche il compito di instaurare modalità di rapporto istituzionali permanenti e di rafforzare e consolidare i rapporti con il Ministero per essere costantemente informati sui progetti del Commissario governativo per il coordinamento delle misure Antiracket ed Antiusura, anche in relazione al Programma operativo Nazionale Sicurezza – Pon 2013/2020”.
Al Consorzio hanno aderito Feditalimprese, Confederazione Nazionale delle Imprese Italiane; e le associazioni antiracket Asia; Ala; Giustizia e pace; Livatino; Grammichele; Leonforte; Enna; Rimini.
“Questa iniziativa – afferma Salvo Campo, presidente dell’associazione antiracket Asia – servirà ad avere maggiore cooperazione tra le diverse realta’ locali ed ad avere un rapporto piu’ solido e vicino con gli organi istituzionali, al fine di creare maggiori sinergie finalizzate a portare soluzioni piu’ rapide ed una costante informazione riguardo alle agevolazioni previste”.