Condividi

Un palermitano a Bologna, ecco il festival cinematografico YoungAbout

giovedì 30 Marzo 2017

Lo YoungAbout è un festival cinematografico bolognese che da ormai undici anni porta nelle sale cortometraggi e lungometraggi provenienti da tutto il mondo col fine di sceglierne i più interessanti e meglio realizzati nel campo del cinema per ragazzi. A far parte della giuria, oltre ai tanti ragazzi, c’ero pure io. La settimana (20-25 marzo) è cominciata con la proiezione dei primi cortometraggi in gara e il lungometraggio “Martha e Niki”, docu-film sul duo afro-svedese di street-dancers.

Martedì, oltre la proiezione del secondo gruppo di cortometraggi, si è assistita alla visione di due dei film vincitori del festival: di mattina l’irlandese “My Name Is Emily”, che racconta del viaggio di una ragazza segnata dal lutto della madre è in cerca del padre, che si è aggiudicato il premio come miglior pellicola per ragazzi, e il vietnamita “Yellow Flowers on the Green Grass”, adattamento dell’omonimo romanzo di Nguyễn Nhật Ánh vincitore meritatissimo del premio per la migliore fotografia. Il giorno seguente un’altra coppia imperdibile: il coreano “The World Of Us” dolce e simpatica storia di amicizia tra due bambine apparentemente tanto diverse quanto simili in fin dei conti, che è stato premiato per l’ottima performance attoriale della giovane protagonista Choi Soo-in, è il documentario, a parer di chi scrive magistrale, “Mr. Gaga”, sul celebre ballerino e coreografo israeliano Ohad Naharin, guru del ballo e artista visionario.

Giovedì, che è stato il giorno conclusivo in fatto di proiezioni, può essere considerata anche la giornata più ghiotta in fatto di visioni, poiché la giuria ha dovuto visionare ben tre pellicole: l’italiano “Questi Giorni”, road-teen-movie su un gruppo di ragazze, il francese “My Revolution”, che affronta il tema della Primavera Araba attraverso gli occhi di un ragazzino, e in fine l’acclamatissimo vincitore della categoria miglior film “Appena Apro Gli Occhi”, storia di un politicizzato gruppo musicale che ha dovuto abbassare la testa all’oppressione culturale e intellettuale che il proprio governo, quello tunisino, ha operato su di loro.

Con la conclusiva festa finale di sabato, si è conclusa questa meravigliosa esperienza cinefila, che mi ha portato a vedere per una settimana il cinema in una maniera diversa, ossia quella attraverso gli occhi di un critico giudice.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Palermo, in Fincantieri al via la costruzione del primo mezzo navale della Regione Siciliana CLICCA PER IL VIDEO

Si è tenuta oggi la cerimonia del taglio della prima lamiera della Nave H6362 RO-PAX, il primo mezzo navale del programma di rinnovo della flotta Traghetti per le Isole della Regione Siciliana.

BarSicilia

Bar Sicilia, con Ferrandelli il focus sulla tutela degli animali: “A Palermo una rivoluzione, l’Amministrazione cura i nostri amici a quattro zampe” CLICCA PER IL VIDEO

Una vera e propria rivoluzione quella portata avanti dall’Amministrazione palermitana sul fronte della tutela e cura dei nostri amici a quattro zampe.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.