“Entrare in questo comune, tagliare gli sprechi che hanno foraggiato carriere politiche in tutti questi anni”. Il vicepresidente della Camera sabato a Palermo per sostenere la candidatura di Ugo Forello, ma anche per cominciare la lunga campagna elettorale per le Regionali di novembre: “La Sicilia – ha detto durante il comizio in piazza Bologni – sarà la prima regione a Cinque Stelle”.
Ugo Forello sarà un grande sindaco per la città di Palermo, non sarà solo ma in rete con tutti noi. Si entra in un Comune o una Regione e si aprono i bilanci e si capisce dove vanno a finire le tasse dei cittadini è questo primo compito di un amministratore. Necessario nei comuni mettere al centro delle politiche pubbliche la persona e non più le lobby del cemento e dei partiti”.
“Siamo qui per parlare delle nostre idee, poi decideranno i cittadini di Palermo chi governerà per i prossimi cinque anni questa città. Ho sentito di coalizioni mastodontiche con sette liste con centinaia di candidati, quando si vince con queste coalizioni non si può governare perché dovrà passare il tempo a sfamare capibastone di ogni lista. Noi ci presentiamo con una sola lista per essere liberi di poter realizzare il programma elettorale”