Alla fine di questa tornata amministrativa, sul filo di lana la coalizione di liste che sostiene Leoluca Orlando, attestandosi poco sopra il 40 per cento, porta a casa 24 consiglieri comunali, ottenendo perciò per pochissimo il premio di maggioranza. Gli altri 16 seggi vanno, invece, all’opposizione. Di questi, 5 sono stati ottenuti dal Movimento 5 Stelle, che a Palermo è il primo partito.
Fra le liste che sostenevano Orlando, Movimento 139, Democratici e popolari, Uniti per Palermo e Palermo 2022 si aggiudicano 5 seggi ciascuno, mentre 4 seggi vanno a Sinistra Comune.
Questi gli eletti della lista Movimento 139: Fabrizio Ferrara (1.650 preferenze), Sandro Terrani, Totò Orlando e Paolo Caracausi, che hanno ottenuto circa 1200 voti, e Valentina Chinnici. Per “Palermo 2022” ottengono un seggio a Sala delle Lapidi Giulio Cusumano, Massimo Giaconia, Tony Sala, Francesco Bertolino e Mimmo Russo.
Per la lista che metteva insieme Pd e Alternativa popolare gli eletti sono Francesco Scarpinato, Dario Chinnici, Carlo di Pisa, Rosario Arcoleo e Giovanni Lo Cascio. Per “Sicilia futura”, Gianluca Inzerillo, Ottavio Zacco, Caterina Meli, Valentina Caputo e Giovanni Di Fazio.
Buon risultato per Sinistra Comune: i quattro consiglieri eletti sono gli ex assessori Giusto Catania e Barbara Evola, insieme a Katia Orlando e Marcello Susinno.
Il Movimento 5 stelle manda a Sala delle Lapidi cinque consiglieri: Ugo Forello, votato da oltre 5 mila elettori, Igor Gelarda (che ottiene circa 1.600 preferenze), Giulia Argiroffi, che supera i mille voti, e ancora Concetta Amella, Viviana Lo Monaco.
Sul fronte del centrodestra, Forza Italia elegge Giulio Tantillo che ottiene circa tremila voti, Sabrina Figuccia, Roberta Cancilla e Pino Federico.
Per la lista “Per Palermo con Fabrizio” salgono a Sala delle Lapidi Marianna Caronia, Elio Ficarra e Alessandro Anello. Tre seggi anche per la lista dei Coraggiosi, dove ottengono seggi Claudio Volante, Cesare Mattaliano e Giovanni Tarantino. Eletto anche Fabrizio Ferrandelli.