Celebrazione a Caltanissetta per i 70 anni della Cgil siciliana. Al Teatro Regina Margherita “Contro la mafia, per il lavoro, per la democrazia, 70 anni della Cgil Sicilia”, un appuntamento, che ha visto la partecipazione del segretario generale Cgil Susanna Camusso e di Emanuele Macaluso, che nel 1947 fu il primo segretario generale della Cgil regionale.
Non causale la scelta di Caltanissetta, luogo dove si svolse dal 10 al 12 maggio 1947, a dieci giorni dalla strage di Portella della Ginestra, il primo congresso regionale, alla presenza di Giuseppe Di Vittorio.
“E’ importante la memoria, è importante ricordare la nascita, in questa regione in particolare, della struttura di lotta per la propria terra. – ha precisato Susanna Camusso – Oggi è chiaro che le condizioni economiche sono ben diverse rispetto a quelle di 70 anni fa, però il tema della libertà e del lavoro, dei diritti rimane ed è uguale per tutti i lavoratori e lavoratrici“.
“Un tratto distintivo che racconta e rappresenta la nostra identità: è questo ciò che ci consegna la celebrazione dei 70 anni della Cgil siciliana. – ha puntualizzato Ignazio Giudice segretario generale CdLT di Caltanissetta – Spesso ci confondono con la politica, ma da questa siamo molto diversi ed è importante, in queso contesto, il ruolo della comunicazione“.
“Il problema maggiore – ha aggiunto Michele Pagliaro segretario generale Cgil Sicilia – oggi è quella della svalorizzazione del lavoro: bisogna rafforzare la rete di tutele e salvaguardia dei diritti e lo stiamo gia facendo da circa due anni con la carta dei diritti universali del lavoro“.
Politica, mafia, giovani, democrazia sono alcuni dei temi che sono stati affrontati nel corso dell’incontro, ma anche testimonianze e storie negli interventi di delegate e delegati di vari settori, che hanno raccontato le maggiori difficoltà del mondo del lavoro oggi in Sicilia