“Ricordo che una notte mi svegliai di soprassalto, non sapevo dov’ero, tastai tutto intorno e sentii che era morbido. Provai ad alzare la testa e finii a sbattere contro un’asse di legno. Sporsi un braccio a sinistra e trovai anche li legno. Dunque era successo, era la mia più grande paura che si realizzava. Ero in una bara, sepolto vivo… “
La paura folle della morte tormenterà Edgar Allan Poe per tutta la sua vita. Ombre e fantasmi non mancheranno mai di tenergli compagnia nel buio pesto della sua cameretta, dove creò le sue prime segretissime opere. Stasera giovedì 6 luglio alle 20 e poi alle 22, la voce di Luigi Maria Rausa, attore e regista palermitano, e le note del giovane musicista Federico Stabile, ci guideranno tra le profondità e le inquietudini de “Il cuore rivelatore”, uno dei racconti più rappresentativi del poeta, accendendo una flebile luce in un corridoio oscuro attraverso il quale poter scorgere la grandezza e la passione di Edgar Allan Poe.
La catacomba di Porta d’Ossuna, antico cimitero paleocristiano sotterraneo risalente al IV secolo, le cui gallerie si snodano sotto gli isolati di Corso Alberto Amedeo, sarà la suggestiva location per la seconda edizione della rassegna culturale Art and Ground. Scoperta nel 1700, è stata molte cose nel corso della storia: cimitero comunitario paleocristiano nel IV-V secolo, luogo di incontro per malviventi e dissidenti politici nell’800, ispirazione letteraria dello scrittore Luigi Natoli che qui ambienta i passaggi segreti dei suoi Beati Paoli, rifugio antiaereo della seconda guerra mondiale in cui la gente moriva e nasceva.
Luigi Maria Rausa, attore e regista palermitano classe 1984, frequenta e si diploma nel 2009 alla scuola del Teatro Biondo di Palermo. Nello stesso anno supera gli esami di ammissione all’Accademia dei Filodrammatici di Milano dove si diplomerà nel 2011. Si specializza con maestri del calibro di Luca Ronconi, R. Spregelburd, M. Farau, L.Mucci, C. Autelli, M.Spicuzza, A. Giordano, Paolo Rossi, Giuseppe Massa, Cesar Brie e Lavora con L. De Fusco, R. Trifirò, S. Solida, A. Braidotti, C. Pasca, K.Arutyunyan, L. Loris, F. Leschiera, P. Mannina, Lia Chiappara, B. Sicca, E.Nekrosius. Nel 2013 vince il premio di attore dell’anno per la rubrica “Saltinaria” di Milano con lo spettacolo “Una disprezzata sera d’autunno” di F.Durrenmat. Nello stesso anno lavora come attore protagonista nel film “Rayana” di V. Navarra. Lavora come assistente alla regia di Roberto Trifirò affrontando Ibsen e Pirandello per debuttare come regista nel 2016 con “Carne macinata extra” al Teatro Libero di Palermo. Nello stesso anno vince il premio Fantasio Piccoli in qualità di attore protagonista dello spettacolo di V. Carbonara “Ncurnat” col ruolo di Macbeth.
Le serate rappresentano un’occasione eccezionale per godere del monumento, in una veste inedita ed emozionante. Si verrà accolti con un bicchiere di vino e con la visita guidata del monumeto in compagnia degli archeologi, al termine della quale si assisterà all’esibizione di Luigi Maria Rausa all’interno di un settore del grande cimitero sotterraneo che per l’occasione si illuminerà della luce di migliaia di candele. La rassegna è stata creata da ArcheOfficina – Società Cooperativa Archeologica e Indigo con lo scopo di offrire un’occasione di conoscenza del monumento archeologico, per tanti anni nell’oblio, oltre che delle realtà artistiche contemporanee.
Due turni con posti limitati, solo su prenotazione.
Ore 20:00 e 22:00 | Ticket €8,50
Info e prenotazioni:
327 9849519 | 320 8361431 | mail: info@archeofficina.com
