Nello Musumeci, incontrando oggi i giornalisti prima della sua ‘convention’ palermitana con Schifani e Miccichè, ha voluto ribadirlo in ogni caso : “Tutti i candidati delle mie liste sono in regola con la legge, perche’ sono le leggi di incandidabilita’ e ineleggibilita’ che chiariscono chi deve essere in lista e chi no”.
Una precisazione che nulla toglie ai fatti. Nelle liste infatti i nomi sono rimasti. Tra i profili ’discussi’, per reati anche pesanti, quello di Riccardo Pellegrino a Catania in Forza Italia, che comunque non risulta indagato. Di tutti lo stesso Miccichè si è elevato a garante :”ne rispondo personalmente”. Insomma il problema rimane e non è legato a un solo, singolo nome.
Il recordman è il sindaco di Priolo Antonello Rizza, (oltre venti capi di imputazione) “sono tutti reati amministrativi”, ha precisato Miccicchè. Nel centrodestra candidati anche Coltraro, rinviato a giudizio per falso in un atto notarile, e Sorbello, sotto processo per voto di scambio.
Una questione che sotto il profilo giuridico ha una valenza, sotto quello etico, ne ha un’altra. Lo stesso Musumeci si era battuto per l’approvazione del codice etico all’Ars, senza arrivare mai al voto finale. Tuttavia la responsabilità di tenere unita la coalizione, dopo le non poche fibrillazioni che ci sono state in questi mesi, ha indotto forse l’ex presidente della commissione Antimafia in Sicilia, a mediare, attenendosi a una condizione generale di garante.
Non è un mistero che all’interno del centrodestra si siano confrontati da sempre una componente garantista e una più sensibile e reattiva a determinati comportamenti di garanzia, di cui Musumeci si è fatto spesso interprete.
Adesso la campagna elettorale entra nel vivo e questi argomenti, come quelli del resto dei ‘saltafosso’, così li ha definiti Armao, vice presidente designato di Musumeci, terranno banco. In molti casi anzi storneranno paradossalmente l’attenzione sui temi programmatici e di concetto e sui contenuti dei confronti.
Armi cioè di distrazione di massa. Ma, che si scagli o meno legittimamente la prima pietra, il problema rimane. Le soluzioni non si vedono.