Notevole la risonanza mediatica scaturita dall’evento “Comuni Fioriti” che ha visto la Sicilia conquistare un risultato di tutto rispetto. Affascinare l’Italia con i vivaci colori dei fiori della Sicilia si può, e basta anche questo a suscitare curiosità e creare promozione della bellezza Siciliana integrata a quella architettonica, storica, culturale e paesaggistica, con l’esplosiva tavolozza della natura mediterranea.
A promuovere questo aspetto ci hanno pensato nello scorso fine settimana, i tredici Comuni che da anni aderiscono al Circuito Nazionale Comuni Fioriti, impegnati a Spello (Umbria) nella finale Nazionale, a confronto con oltre cento delegazioni di altrettanti comuni provenienti da ogni parte d’Italia.
Sul podio più alto delle Miss Comuni Fioriti, la bella Roberta Bongiorno di Gangi (Palermo).
Anche la seconda fascia è stata conquistata da una siciliana, la messinese Tamara Recupero, originaria di Furnari.
Il comune più fiorito d’Italia per il 2017 è quello di Grado in provincia di Gorizia mentre questo è il palmares dei comuni siciliani: Terme Vigliatore conferma i “quattro fiori” e ottiene il secondo posto nella sua categoria ossia comuni con un numero di abitanti superiori a cinquemila, corrispondente ad un bonus di mille euro in fioriture. “Quattro fiori” anche per Sinagra che in più incassa la vittoria per l’orto fiorito corrispondente a 500 euro in fioriture. Confermati i “tre fiori” ai Comuni di Gangi, Forza D’Agrò, Montalbano Elicona e Tusa che passa da due a tre e che ottiene il premio “Scuola Fiorita“ che sottolinea l’impegno in “Eco School: “verde accanto vero incanto” corrispondente in 500 euro in fioriture.
Poi i comuni con due fiori, Ucria e Furnari, che registrano un buon successo alla prima partecipazione, Roccafiorita e Gallodoro paese di Catena LoTurco vincitrice del concorso Miss Social.
Un solo fiore ad Acquedolci, ad Oliveri e a Montagnareale.