La provola dei Nebrodi avrà il marchio Dop. Nei giorni scorsi a Castel di Lucio (Me) il ministero per le Politiche agricole, alimentari e forestali ha svolto il Pubblico accertamento del disciplinare della Dop “Provola dei Nebrodi”. Un iter lungo undici mesi che ora vola verso la conclusione, scrive il quotidiano La Sicilia.
In prima linea i sindaci dell’Ats pro Nebrodi che hanno sostenuto le azioni del Consorzio del Formaggio Provola. Il disciplinare approvato dall’assemblea sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale per 30 giorni e successivamente inviato alla Commissione europea per il definitivo riconoscimento e la relativa iscrizione nell’albo delle Dop della Comunità europea.
Entro sei mesi la proclamazione di quest’altro prodotto di eccellenza siciliano. Due le punte di diamante che lo rendono unico nel panorama caseario internazionale: la provola stagionata a “Sfoglia”, dove la pasta caseosa si presenta con delle fessurazioni tra i fasci delle lunghe fibre caseiniche allineate parallelamente, evidenziando una struttura lamellare, che viene definita appunto a “Sfoglia”, e la provola con il limone verde dove il casaro durante la formatura, nelle fasi finali della lavorazione e prima della chiusura della provola, incorpora nel cuore della pasta caseosa un limone verde intero.