“Tra le tante emergenze che abbiamo al momento per fortuna non c’è quella della penuria idrica perché abbiamo avuto un autunno ed un inverno particolarmente piovosi che hanno sufficientemente dotato bacini e invasi di riserve in questo momento utili tanto all’uso civile quanto all’uso agricolo“. Lo ha detto Roberto Lagalla, sindaco di Palermo intervenuto stamattina in diretta a RaiNews24.
“Stiamo procedendo in due direzioni – ha aggiunto – da un lato un progressivo miglioramento delle condizioni della rete per evitare perdite e stiamo ancora una volta sensibilizzando, come fatto qualche anno fa in città, i cittadini con un decalogo per un uso ragionevole. Nei prossimi giorni incontrerò l’Autorità nazionale per la depurazione affinché quelle acque reflue il cui sbocco è previsto a mare, dopo essere state trattate, possano essere oggetto di riuso a terra“.
“Sarà utile insistere ancor di più con l’inizio dell’anno scolastico con lo stesso processo di sensibilizzazione nelle scuole – ha proseguito – dove il tema dell’ambiente e della transizione ecologica deve entrare sempre più convintamente”. Sulle reti idriche fatiscenti Lagalla ha sottolineato che “soprattutto nell’area cittadina si è intervenuto riducendo le perdite a non oltre il 15% per inadeguatezza della rete, mentre nell’ambito della città metropolitana bisogna potenziare e migliorare gli interventi sulla rete perché la perdita è superiore a questo dato“.