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Tra le città scelte per il Neet Working Tour c’è Palermo. E’ l’iniziativa promossa dal Ministro per le Politiche Giovanili, Fabiana Dadone, che ha aperto nel pomeriggio, a Piazza Verdi, la seconda giornata dedicata alla campagna informativa itinerante, tra il 21 e il 23 maggio, rivolta ai NEET (Not in Education, Employment or Training).
“Abbiamo investito importanti risorse per riuscire a coniugare domanda e offerta, un piano destinato soprattutto ai più giovani, per dare speranze ed opportunità”, ha detto il ministro Dadone.
Il governo nazionale ha recentemente approvato il Piano Neet, un programma nazionale strategico di emersione e di orientamento dei giovani inattivi, che punta a ridurre l’elevata percentuale di quanti, nella fascia d’età compresa tra 14 e i 35 anni, non studiano, non lavorano e non sono impegnati in percorsi di formazione: in Italia sono circa 3 milioni. Il tour nelle città italiane, ha spiegato il ministro Dadone, ha lo scopo di raggiungere i giovani nella loro confort zone, ingaggiarli, metterli a conoscenza dei progetti e delle iniziative che il Ministero ha messo in atto. Nel piano sono previste una serie di attività che prevedono l’ingaggio e l’attivazione di questi ragazzi.
In piazza gli stand del Csv – Centro servizi per il volontariato – della Coldiretti e l’Agenzia nazionale del lavoro per presentare a ragazze e ragazzi il progetto e le opportunità future. Un momento di incontro per evidenziare i nuovi lavori e come questi sono cambiati grazie alle innovazioni tecnologiche. Il servizio civile è sicuramente un’occasione, ma è ancora poco conosciuta. Un contributo è certamente dato dai centri per l’impiego, che servono a mettere in relazione domanda e offerta. Inoltre, serve per monitorare le attitudini dei ragazzi e capire che strada che vogliono intraprendere L’auspicio è debellare l’immobilismo di fronte alle opportunità offerte dal mondo del lavoro.