Lo scorso 25 maggio, nell’ambito della finanziaria regionale è stata approvata la norma che prevede che gli enti del servizio sanitario regionale possano procedere preliminarmente , entro il 31 dicembre 2022, ad una ricognizione dei fabbisogni di personale, anche nel periodo pandemico, aggiornando , anche in deroga , il piano triennale del fabbisogno di personale. La disposizione prevede che siano applicate le previsioni di legge anche al personale contrattualizzato a qualunque titolo del ruolo sanitario , tecnico ed amministrativo , selezionato attraverso prove selettive per titoli e/o colloquio, e che abbia maturato o che maturerà alla data del 31 dicembre 2022 i 18 mesi previsti dalla legge n. 234/2021’.
La Uil Fpl attraverso il segretario provinciale Livio Andronico si è rivolta all’Asp di Messina ed ai vertici di Irccs Neurolesi che ancora non hanno dato seguito a queste indicazioni affinchè provvedano alla ricognizione del fabbisogno di personale-
“Per non disperdere le professionalità acquisite dal personale in servizio, anche durante l’emergenza pandemica da COVID-19- si legge nella nota- chiediamo a queste amministrazioni, così come previsto dalla legge di stabilità, di disporre un bando interno, per la ricognizione del personale che ha maturato o maturerà i requisiti dei 18 mesi di servizio al 31/12/2022. Si rammenta che il Policlinico di Messina e l’Azienda Ospedaliera Papardo, hanno già provveduto a pubblicare il bando di ricognizione per la stabilizzazione del personale avente i requisiti, attraverso l’applicazione della legge Madia e la Legge n. 234 del 30 dicembre 2021″.
La Uil si rivolge anche all’Assessore Ruggero Razza per un risolutivo intervento, per incrementare la massa finanziaria, a favore dell’IRCCS Neurolesi Bonino Pulejo e dell’ASP di Messina, affinché, le stesse, possano avere la disponibilità economica per avviare il percorso di stabilizzazione.