“S.C.R NICASTRO VITO SCS GIAMMANCO CESARE SVC ROMANO ANTONINO SVFE RANDAZZO ANGELO. La squadra dei vigili del fuoco Sommozzatori che ha salvato la donna da sicura morte. La routine per un vigile del fuoco è portare soccorso ovunque, a qualsiasi ora e con qualsiasi clima. Ma l’altra sera la routine si interrompe piacevolmente si salva la vita di una donna”. Lo dice Pino Apprendi funzionario dei vigili del fuoco in pensione.
“Loro non vogliono essere chiamati eroi, sono uomini e donne con grandi professionalità ed esperienza, grande passione e grande cuore.
I quattro sommozzatori che in piena notte hanno perlustrato il mare, senza arrendersi per il buio hanno avuto intuito ed individuato il corpo della donna che galleggiava con il volto all’insù e dopo averla recuperata e portata a riva, hanno attivato le tecniche che le hanno riaperto la finestra della vita – prosegue-. Loro tornano al loro posto, pronti a ripartire. Al mattino riabbracceranno le proprie famiglie ed avranno qualcosa in più da raccontare fra un abbraccio e un bacio. Lo Stato che funziona, indipendentemente da chi Governa, indipendentemente dalla politica, spesso poco attenta a quanto, questo Corpo Nazionale, rende giorno e notte, tutto l’anno in tutto il territorio nazionale e quando rivendica qualcosa lo fa sempre per dare migliori servizi. Le attestazioni di stima servono da vivi e non da morti. Onore a tutti i vigili del fuoco, al Comandante di Palermo ing. Sergio Inzerillo e, lasciatemelo dire da pompiere in pensione, Viva i Vigili del Fuoco“, conclude.