Preannuncia che l’accordo nel centrodestra su Musumeci candidato alla Presidenza è quasi certo, e lascerà veleni e feriti sul campo, ipotizza la possibilità di un quarto polo di “scontenti”, brucia il nome dell’ex assessore regionale alla sanità Massimo Russo e chiude definitivamente i ponti con Miccichè.
IL TOUR
“Siamo pronti- spiega Cateno De Luca annunciando il tour tra i comuni dell’isola- Il nostro obiettivo è esportare il modello Messina alle regionali. Il contesto che si sta creando si agevola. Musumeci candidato, Chinnici candidata per il centrosinistra, forse un quarto polo. E noi che non facciamo accordi con nessuno. Ora iniziamo il secondo tour per incontrare uomini e donne disposte a sostenere il nostro progetto politico. Per noi è un ritorno nelle province. Già nei mesi scorsi con la nostra lanterna abbiamo avviato un percorso sul territorio alla ricerca dei nostri candidati. Li abbiamo trovati”.
Quello che inizia domani a Catania e si concluderà il 17 a Enna non sarà neanche l’ultimo tour, perché da adesso fino a novembre Cateno De Luca ha in programma di girare tutti i comuni siciliani, dal più piccolo al più grande e non si fermerà neanche ad agosto.
LE LISTE
Nel frattempo entro fine luglio saranno completate le prime due liste principali “De Luca sindaco di Sicilia-Sud Chiama Nord Giarrusso” e “Sicilia Vera-Rinascimento Sgarbi” che saranno presenti in tutte e nove le province. Regola principale nessun deputato uscente e non è affatto scontata la presenza di Danilo Lo Giudice, deputato uscente di Sicilia Vera e il 12 giugno confermato sindaco di Santa Teresa di Riva.
“A Messina abbiamo già 108 persone disposte a candidarsi, potremmo fare 10 liste- ha spiegato De Luca- Noi puntiamo, sul modello Messina ad arrivare a 9 liste, sette delle quali potrebbero essere di testimonianza, composte da uomini e donne che vogliano testimoniare il loro amore per la Sicilia mettendo a disposizione del progetto Sicilia Vera la propria candidatura. Lanciamo la sfida di individuare una sentinella in ogni comune”.
I tour serviranno ad essere presenti in tutti i comuni della Sicilia senza fare alleanze se non con i movimenti e le associazioni del territorio. L’obiettivo è comunque di portare all’Ars un numero tale di deputati con i quali, chiunque vinca, dovrà fare i conti.
QUEL 41%…..
“Vince il candidato presidente che ha un voto in più degli altri e pertanto nessuno potrà avere la maggioranza. Io penso che potremmo arrivare al 41% grazie a quello che sta accadendo nelle coalizioni. In ogni caso noi saremo determinanti per gli anni a venire. Queste regionali si basano sulla figura del candidato per questo i miei migliori avversari sono Musumeci, che ha fallito su tutto e la Chinnici”.
De Luca si spinge oltre perché anche l’unità su Musumeci lascerebbe molti strascichi nel centrodestra tra chi come Miccichè o Sammartino per la Lega non hanno mai nascosto la contrarietà alla ricandidatura.
IL QUARTO POLO
“C’è chi avrà problemi a sostenere Musumeci dopo averlo avversato e però non può spostarsi altrove perché ad esempio noi non apriamo agli uscenti. Non faremo accordi nè con Luca Sammartino nè con la Lega. Quello che è successo a Messina è una parentesi locale. Salvini deve seguire la linea della coalizione che sostiene il governo Musumeci. Oggi noi siamo i profumieri della politica. Ci cercano tutti ma diciamo no a tutti. In queste settimane ci hanno offerto di tutto, dalla vicepresidenza all’assessorato ma non mi interessa fare accordi. Restiamo fedeli al nostro progetto Non escluso che a questo punto nel centrodestra che non vuole Musumeci si crei un quarto polo, anzi Lombardo e Calenda pare stiano pensando a Massimo Russo”.
Il quarto polo sarebbe una manna per De Luca che conta anche sul voto disgiunto. Insomma comunque vada Cateno De Luca avrà un peso specifico all’Ars e non solo.
“I sondaggi SWG a maggio ci davano oltre la soglia del 3% a livello nazionale e ancora non era nato il nostro movimento meridionalista. Dopo le regionali arriveremo anche in Parlamento e già iniziano a temerlo”.
Ecco il calendario delle conferenze stampa:
SABATO 9 LUGLIO PALERMO ORE 10:00
RITROVO SANTORO PIAZZA INDIPENDENZA
DOMENICA 10 LUGLIO CATANIA ORE 10:00
4 SPA RESORT HOTEL,
VIA NAZIONALE, 114, ACI CASTELLO (PRESSI OSPEDALE CANNIZZARO – CT)
LUNEDI 11 LUGLIO SIRACUSA ORE 10:00
ACCA PUNTO BISTROT PIAZZA ARCHIMEDE
MARTEDI’ 12 LUGLIO MARINA DI RAGUSA ORE 10:00
LA SORBETTERIA PIAZZA DUCA DEGLI ABRUZZI, 20
GIOVEDI’ 14 LUGLIO CALTANISSETTA ORE 10:00
BAR TRITONE PIAZZA GIUSEPPE GARIBALDI
VENERDI’ 15 LUGLIO AGRIGENTO ORE 10:00
BAR MILANO PIAZZA ALDO MORO N.13
SABATO 16 LUGLIO TRAPANI ORE 10:00
CHOCOLATE FERLITO CORSO VITTORIO EMANUELE, 13
DOMENICA 17 LUGLIO ENNA ORE 10:00
BISTRÒ SICILIANO CON GIARDINO PARADISO
Via Roma 316