La guardia di finanza di Asti, coordinata dalla locale procura, ha sequestrato l’intero complesso industriale della Msa di ASTI, azienda del settore automotive specializzata in ammortizzatori dal valore di 4,5 milioni di euro, dichiarata fallita dal Tribunale di ASTI nel 2020. Dieci gli indagati, gli amministratori della società’ che si sono susseguiti negli anni: sono accusati di avere ceduto i contratti di leasing a una società appartenente allo stesso gruppo industriale, per un corrispettivo ampiamente sottostimato, arrecando così un danno ingente al fallimento.
Secondo l’accusa, sarebbe stato procurato un dissesto e un passivo pari a 15 milioni di euro alla data del fallimento, dissipando le risorse della societa’, attraverso numerosi pagamenti anticipati e preferenziali a società terze, sempre riconducibili agli indagati. “Si tratta di un sequestro giuridico – chiarisce il comandante della guardia di finanza di ASTI, Fabio Canziani – il patrimonio dell’azienda è confermato. L’attività svolta, coordinata dalla procura, illustra il costante impegno nel contrastare i reati fallimentari e a restituire quanto ingiustamente sottratto a tutti i creditori delle società fatte fallire mediante operazioni illegittime”.