I bilanci del Comune di Taormina rischiano di saltare in seguito ad una “mazzata” causata dal caro bollette.
“Il Comune di Taormina – ha reso noto il sindaco Mario Bolognari – ha ricevuto una richiesta di pagamento di fornitura di energia elettrica, comprensiva dell’illuminazione pubblica, per un totale di 589.176,15 euro. Sono bollette emesse a maggio, giugno e luglio 2022. Se le imprese e le famiglie stanno subendo una stangata senza precedenti, i Comuni, così procedendo, andranno tutti in grave sofferenza“.
“Senza un intervento dello Stato – spiega Bolognari – il risultato potrebbe essere che imprese e famiglie pagheranno anche questi aumenti sotto varie forme di tariffe e tasse. Quando abbiamo fatto il bilancio avevamo previsto un aumento dei costi energetici, ma non di queste proporzioni. Un’altra tegola che rischia di far saltare i conti 2022“.