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Maltempo Sicilia: fiumi di fango e danni. Si ribalta anche un autobus. I testimoni: “Scene terribili”

sabato 1 Ottobre 2022
Situazione drammatica in alcuni comuni della provincia i Palermo, Agrigento e Trapani. Panico tra i passeggeri di un autobus di linea trascinato dalla bufera sulla Palermo-Sciacca.

Una tempesta d’acqua e vento si è abbattuta nel centro della Sicilia, tra le province di Palermo e Agrigento provocando danni e allagamenti a Corleone, Contessa Entellina, Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia e Poggioreale. Decine di richieste ai vigili del fuoco per i mezzi movimento terra per liberare le strade dal fiume di acqua e fango. Sono stati richiamati in servizio decine di squadre dei vigili del fuoco.

La situazione in quelle zona raccontano i testimoni è drammatica.

Sulla strada a scorrimento veloce Palermo Sciacca, la cosiddetta Fondovalle, si è ribaltato un autobus di linea.
Si registrano alcuni feriti e il tratto è interrotto tra Roccamena, Poggioreale e il bivio Gulfa per Sambuca di Sicilia e Santa Margherita Belice, a causa di un fiume d’acqua e di fango che ha reso impraticabile la sede stradale.
“Ho assistito a scene terribili – racconta un automobilista – Ho visto un autoarticolato trascinato via dalla furia dell’acqua. Non mi sono potuto fermare perchè rischiavo anch’io di essere travolto. E’ caduta giù tantissima acqua. E’ impossibile percorrere la statale. Invito tutti a non mettersi in viaggio”.
I testimoni a bordo hanno detto di avere vissuto attimi di terrore e hanno subito telefonato ai familiari per cercare di rassicurarli. L’autista del pullman, che si è ribaltato all’improvviso a causa della furia del vento e del fiume d’acqua e fango che ha invaso la strada, ha detto di non avere mai visto nulla di simile. Intervenuta anche una gru per tentare di risollevare il mezzo pesante.

Sono giunte tre ambulanze. Alcuni passeggeri sono riusciti a uscire dal mezzo e hanno preso posto su un altro pullman, anche questo proveniente da Palermo, da cui sono partiti i primi soccorsi. Le cause dell’incidente non sono ancora chiare. La zona dell’incidente, dove nel pomeriggio si era abbattuto un violento temporale, è stata interessata anche da una intensa tromba d’aria.

Nessuna delle persone rimaste ferite è in gravi condizioni. Lo hanno confermato i sanitari dell’ospedale Giovanni Paolo II di Sciacca che hanno refertato solo tre persone rimaste lievemente contuse e subito dimesse.

Sembrerebbe che il mezzo fosse fermo in una piazzola di sosta lungo la statale 624, la Fondovalle che collega Sciacca a Palermo, all’altezza del chilometro 63,300, quando è stato investito, ieri sera, dalla tromba d’aria e s’è ribaltato su un lato, finendo nella sottostante scarpata.
E’ stata così ricostruita la dinamica dell’incidente verificatosi in territorio di Santa Margherita Belice (Ag), vicino a Contessa Entellina. A farlo sono stati i carabinieri di Santa Margherita Belice, Sambuca di Sicilia e Montevago che sono stati i primi a intervenire sul posto.

In 5 sono rimasti feriti: una ventinovenne di Agrigento, una ventottenne di Palermo, una ventitreenne ucraina, una cinquantaseienne di Palermo e un ventunenne di Ribera.

Sono iniziate le operazioni di recupero del pullman che è finito fuori strada in una scarpata dopo essere stati investito, ieri, da una tromba d’aria. Una gru sta cercando di riportare sulla sede stradale il mezzo che si è ribaltato. Nella zona stanno intervenendo i tecnici dell’Anas e i carabinieri. Intanto i sindaci dei comuni colpiti chiedono interventi per liberare dal fango le strade provinciali, come la 12 che collega i comuni del Palermitano e dell’Agrigentino e la 107, ancora impraticabile dopo le piogge del 2021

La situazione tra le province di Palermo e Agrigento investite in serata da una violenta bufera – con piogge, grandinate e venti di forte intensità – è stata drammatica. A confermarlo all’ANSA anche i sindaci di Sambuca di Sicilia, Leo Ciaccio, e Contessa Entellina, Leonardo Spera, due dei comuni flagellati dal maltempo, che sono in contatto costante con la protezione civile e con i soccorritori al lavoro.
“La Palermo Sciacca è impraticabile – spiega Leo Ciaccio – invasa da un fiume d’acqua e fango. Molti automobilisti sono rimasti intrappolati e ci hanno chiesto aiuto. Diverse famiglie che erano nelle loro abitazioni ci hanno segnalato allagamenti e danni. Invitiamo tutti a non uscire in questo momento per precauzione e per consentire ai mezzi di soccorso di operare”.
Un appello rilanciato anche da Leonardo Spera: “La situazione è preoccupante. Invitiamo tutti a restare nelle loro case e a non mettersi in viaggio. Nella zona del bivio Gulfa, dove si è ribaltato l’autobus di linea, sono state inviate subito tre ambulanze e una gru che è al lavoro per risollevare il pullman.
E’ ancora presto per fare una conta dei danni, ma sicuramente sono ingenti”.


Il maltempo si è abbattuto anche su Trapani.
Alcune strade del capoluogo e della vicina Erice, già duramente messe alla prova dall’alluvione di lunedì scorso, sono state nuovamente allagate. L’acqua ha invaso alcuni scantinati ed esercizi commerciali. Sommerse dall’acqua la via Dell’Uva e la via Marsala, dove nei giorni scorsi era saltata pure la fognatura. Decine le strade impraticabili diverse auto sono rimaste bloccate. Inagibile la strada provinciale Immacolatella – Erice. Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco.






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