L’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, si è recato a Pachino per inaugurare le RSA (residenze sanitarie assistenziali) e successivamente presso l’hub vaccinale di Portopalo e, nell’occasione, ha fatto il punto rispetto all’andamento della campagna di immunizzazione contro il Covid-19 in Sicilia.
Non ci sono dubbi: il governo Musumeci è pronto ad accelerare le somministrazioni dei vaccini, alla luce dell’ordinanza emanata dal presidente della Regione, Nello Musumeci, per rafforzare le misure di contrasto al Coronavirus, incrementando le inoculazioni. E si corre ai ripari con obbligo dei tamponi negli scali degli aeroporti, se si pensa che in 3 giorni sono stati diagnosticati a Palermo 15 giovani positivi alla variante Delta, provenienti da Formentera e Lisbona.
“Lavoriamo per aumentare significativamente la vaccinazione soprattutto per chi lavora nei servizi essenziali e per i giovani. – ha dichiarato l’assessore Razza a La Sicilia – Ho come la sensazione che qualcuno pensi, come l’estate scorsa, o che il Coronavirus sia finito, o che la vaccinazione non sia importante. Invece non è così – ribadisce l’esponente del governo Musumeci- lo dimostrano il numero molto basso dei pazienti ricoverati in terapia intensiva e il numero, molto basso dei pazienti ricoverati nei reparti di malattie infettive. C’è bisogno che tutti si vaccinino, e abbiamo chiesto, come a Portopalo che è un esempio di buona amministrazione e di un sistema sanitario che funziona grazie al lavoro del sindaco, un’integrazione vera tra il sistema sanitario e gli enti locali, perché dovremmo passare l’estate fino a settembre a convincere chi è ancora riottoso e andare quasi porta per porta e cercare chi non si è ancora vaccinato”
Portopalo è un comune isolano nei confronti del quale la Regione Siciliana mostra molta attenzione “Per molti anni è stato dimenticato. Oggi abbiamo avuto la possibilità di inaugurare le Rsa di Pachino. Lavoriamo sugli ospedali, stiamo lavorando sulla medicina del territorio”, ha concluso l’assessore Razza.