È morto il migrante guineano che era andato a fondo assieme al motore dell’imbarcazione. Siamo in acque tunisine, il barchino di ferro di 7 metri è salpato alle ore 21 di martedì da Sfax.
Sono stati ascoltati, e hanno fatto chiarezza, i 33 migranti, originarie di Guinea, Costa d’Avorio, Sierra Leone e Mali, fra cui 4 donne, che erano su quel natante e tutti hanno riferito che l’incidente si è verificato poco dopo la partenza. La Guardia costiera ha effettuato il soccorso nelle acque antistanti Lampedusa.
L’incidente invece si sarebbe appunto verificato in acque tunisine, motivo per il quale non è in corso nessuna ricerca del disperso.