Scioperi, proteste, gare andate deserte e troppi disagi per i passeggeri. La situazione dei collegamenti veloci nello Stretto non è delle migliori ed in attesa delle decisioni del Ministero dei Trasporti sul nuovo bando per la tratta Messina-Reggio Calabria, proseguono gli interventi a sostegno della situazione occupazionale e del servizio nella Blu Jet.
“Appare evidente a chiunque si trovi ad utilizzare il mezzo veloce che le condizioni in cui versano le imbarcazioni necessitino di interventi di manutenzione immediati- scrivono gli esponenti di Articolo Uno Maria Flavia Timbro componente della segreteria nazionale e Domenico Siracusano segretario provinciale- Le passerelle di imbarco appaiono molto precarie, specie in caso di pioggia, cosi come l’accesso e l’uscita attraverso le scale sul ponte principale, specialmente per viaggiatori con bagagli. Solo il supporto e l’abnegazione del personale rende possibile un percorso ad ostacoli, ancor più complesso per le persone a ridotta mobilità che per esempio sulla “Dubrovnik”, non possono usufruire neanche del servo scala. Avarie e malfunzionamenti tecnici sono una costante, determinando ritardi e, l’annullamento di corse evidenziando lo stato dei mezzi. I due aliscafi di proprietà e i tre noleggiati richiedono interventi di manutenzione profondi se non l’acquisto di nuovi mezzi. Dietro un ritardo o una corsa annullata c’è qualcosa che non funziona, qualcosa che potrebbe mettere a rischio lavoratori e viaggiatori. Non si giochi più sulla pelle delle persone che quotidianamente attraverso lo Stretto di Messina.
I due esponenti di Articolo Uno accolgono con favore la ripresa del dialogo tra il nuovo management di Blujet ed i sindacati ma invitano a non perdere altro tempo. Timbro e Siracusano inoltre ricordano l’urgenza di avviare un tavolo interministeriale tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed RFI- Rete Ferroviaria Italiana (socio unico di Blujet) per arrivare finalmente all’applicazione del CCNL settore mobilità ferroviaria ai lavoratori Blujet che svolgono a tutti gli effetti un servizio di supporto ai treni e garantiscono la continuità territoriale