La finale dei Mondiali sarà Argentina-Francia. E’ finita infatti 2-0 la seconda semifinale tra i transalpini e il Marocco. L’appuntamento per l’atto finale è dunque previsto per domenica 18 dicembre, alle ore 16,00, al Luisail Stadium di Luisail, a circa 15 km da Doha. Lo spettacolo è assicurato.
Dopo la vittoria dell’Albiceleste, è toccato alla Francia staccare l’ultimo biglietto disponibile per l’attesissima conclusione di questo campionato ricco di sorprese, e che ha fatto sognare milioni di tifosi. Proprio il Marocco è stata una di queste. Una squadra sempre capace di mettere in difficoltà qualunque avversario, con un attacco imprevedibile e una difesa solidissima, che ha ceduto proprio contro la Francia.
Boufal e Ziyech sono stati i più insidiosi, capaci di far impensierire più volte la difesa francese e Lloris. Nulla però è servito contro un’impeccabile Francia, aiutata anche da un pizzico di fortuna. La velocità e gli scatti di Mbappé, la forza di Giroud e la qualità generale della rosa francese sono risultati determinanti.
Il Marocco potrà comunque consolarsi con il terzo posto che dovrà guadagnarsi contro la Croazia. Occhi puntati quindi a sabato 17 dicembre, alle ore 16,00, al Khalifa International Stadium di Al Rayyan.
PRIMO TEMPO
Si parte subito fortissimo con il gol della Francia già al quinto minuto. Nonostante il Marocco sembri iniziare bene, gestendo il possesso, questa volta la difesa marocchina, impeccabile fino ad oggi, si lascia sorprendere. La Francia va in verticale sulla destra con Griezmann che mette in mezzo un buon pallone per Mbappé che prova conclusione di prima intenzione. La palla viene respinta verso il secondo palo dove si trova Theo Hernandez che in acrobazia batte Bounou. Molto curioso è come il terzino del Milan sia il primo giocatore a segnare al Marocco ai Mondiali. Si, perché per i nord africani si tratta solo del secondo gol subito, il primo era stata un’autorete durante l’1-2 contro il Canada.
Arriva subito la reazione del Marocco. Al decimo Lloris intercetta e devia la bella conclusione di Onhuai, dopo uno scambio con Mazraoui. Al 17esimo ci prova in contropiede con Boufal che vede l’inserimento di Ziyech. Il calciatore del Chelsea prova a calciare in diagonale ma la palla finisce sul fondo. Risponde subito la Francia con una ripartenza. Giroud va in profondità e viene servito. La conclusione potentissima in diagonale colpisce però il palo. La Francia cerca il raddoppio più volte ma il Marocco determinato resta vigile. Prima da calcio d’angolo con Fofana e poi con Giroud e Mbapppé. Al 44esimo arriva uno dei brividi maggiori di questa scoppiettante partita: dagli sviluppi di un angolo El Yamiq prova l’eurogol in rovesciata ma il pallone si stampa sul palo, negando il pareggio.
SECONDO TEMPO
Al rientro dagli spogliatoi il Marocco scende in campo ancora più concentrato e pungente, determinato nella ricerca dell’1-1. Al 53esimo palla in mezzo per Attiath Allah che non riesce a trovare la deviazione vincente a pochi passi da Lloris. La Francia soffre per parecchi minuti il pressing marocchino. La squadra di Deschamps fatica anche a superare la propria metà campo. Al 76esimo Hamdallah tenta un’azione in solitaria cogliendo in sorpresa la difesa francese. Konaté rientra e impedisce all’attaccante la conclusione a tu per tu con Lloris.
Al 79esimo esce Dembelé ed entra Kolo Muani che al primo pallone toccato, dopo lo sprint di Mbappé, batte Bounou e mette il pallone in rete per il 2-0. Il Marocco non molla ma la porta sembra stregata.