“Fratelli d’Italia da sempre ha mantenuto la linea della chiarezza a proposito del Ponte sullo Stretto di Messina, e la nostra presidente Giorgia Meloni da sempre ne sostiene la realizzazione e quindi da siciliani ribadiamo, ancora una volta, che lo sviluppo del Mezzogiorno passa dalle infrastrutture e il Ponte è una necessità europea indifferibile che è riconosciuta dalla stessa Unione Europea la quale indica nel governo italiano la responsabilità del mancato finanziamento al progetto”.
Lo dice la capogruppo di Fratelli d’Italia Elvira Amata che entra nel dibattito che si è sollevato dopo le dichiarazioni e la relazione del ministro delle infrastrutture Enrico Giovannini.
“E’ sconcertante come il ministro Giovannini possa continua a parlare di studi di fattibilità e di sperpero di denaro pubblico – sottolinea Amata – probabilmente per accontentare gli amici degli amici, ma dai fatti soprattutto emerge che alla fine questo ponte qualcuno vuole che non si realizzi affatto e perde tempo inutile e prezioso. Abbiamo persino ascoltato il sottosegretario Cancelleri che parlava addirittura di tunnel sottomarino, poi qualcuno è uscito col ponte a tre campate, – prosegue Amata – mentre esiste un progetto che è stato valutato, che è esecutivo, basterebbe soltanto sottoporlo a revisione per essere finanziato”.
Infine, Amata punta il dito contro la parte del centrodestra al Governo: “Ci sono parlamentari di Forza Italia, la Lega, Salvini stesso continuano a ripetere che vogliono il Ponte ma se davvero lo vogliono, loro che stanno in un governo che tentenna e perde altro tempo, minaccino le dimissioni o si dimettano, sarebbe una bella dimostrazione di amore nei confronti del Paese e Draghi, che tante promesse aveva fatto, dimostri di avere la forza di decidere e non si rifugi dietro il ministro Giovannini”.