Dopo le polemiche dei giorni scorsi sui pagamenti in contanti “obbligatori” per le corse in taxi, i rappresentanti delle cooperative palermitane hanno incontrato l’assessore al Turismo, Sabrina Figuccia, l’assessore alle Attività produttive, Giuliano Forzinetti, e i consiglieri della VII commissione presieduta da Pasquale Terrani.
“Il mondo cambia rapidamente, quello del turismo ancora più velocemente – commenta Figuccia -. I visitatori che vengono in città da tutto il mondo diventano sempre più esigenti e se vogliamo restare competitivi deve cambiare anche la nostra offerta, a cominciare dai tassisti. Stamattina abbiamo discusso i tanti punti critici del settore. A cominciare dai dati reali della loro attività, dal numero di corse che annualmente fa ciascuno dei circa 300 tassisti cittadini, quante di queste vengono pagate con bancomat e carta di credito e quante in contanti. Dal canto loro, i tassisti hanno garantito la massima trasparenza, anche attraverso le due cooperative di cui fa parte la gran parte dei tassisti, e due applicazioni che registrano la loro attività. Mi auguro che attraverso i dati che ci verranno forniti, possiamo tutti insieme trovare le soluzioni più idonee per un settore in perenne trasformazione, ma comunque vitale per il turismo palermitano”.
Sull’argomento è intervenuto anche il presidente della VII commissione, Pasquale Terrani: “Ci impegniamo a riconvocarci -dice -, anche con un tavolo permanente, per affrontare tutte le questioni poste dai tassisti, affinchè si possa creare una sinergia con loro e utilizzare anche le tecnologie messe a punto dalla Sispi per agevolare i pagamenti da parte dei clienti. Inoltre, siamo anche disponibili ad apportare modifiche all’attuale regolamento comunale dei taxi”.