Va a Centuripe, comune ennese con 5400 abitanti, la maglia nera delle vaccinazioni anticovid in Sicilia (ma forse non solo nella regione): i vaccinati sono solo il 46 %. Nella frazione di Carcaci, la percentuale è molto più bassa. Centuripe strappa la triste posizione a Barrafranca, sempre nell’Ennese, che a luglio era il comune con meno vaccinati: il 41%.
I dati sono confermati dal direttore sanitario dell’asp di Enna, Emanuele Cassarà. Un primato negativo nella regione che è in fondo alla classifica italiana per le vaccinazioni effettuate. La settima scorsa il report della fondazione Gimbe, oltre a evidenziare il dato in forte crescita dei positivi, aveva detto che la popolazione che ha completato il ciclo vaccinale è pari 51% (media Italia 56%) a cui aggiungere un ulteriore 8,3% (media Italia 9,5%) solo con prima dose.
“Agli inizi di luglio, in pole position, per il basso numero di vaccinati, c’era Barrafranca, che oggi, dopo tante iniziative di vaccinazioni di prossimità, ha raggiunto il 53% di vaccinati – dice Cassarà -. Centuripe, invece, rimane il comune con il più basso numero di vaccinati in provincia di Enna“.
“Ad abbassare la media sono i giovani e i giovanissimi ” dice il sindaco di Centuripe, Salvatore La Spina, che, per invogliare i concittadini a vaccinarsi, nelle scorse settimane, ha allestito, nelle sale del comune destinate a una mostra di stampe originali – da Tolouse Lautrec a Fontana, passando per Picasso e Cezanne – un hub vaccinale. La percentuale dei vaccinati nella fascia dagli 80 ai 90 anni sfiora il 90%; l’80% per cento dai 50 anni in su, mentre è molto bassa tra i giovani.