“Fratelli d’Italia proporrà delle misure che possano congelare l’adeguamento ISTAT”. A dichiararlo è il deputato all’Assemblea regionale siciliana Marco Intravaia, parlando degli aumenti da 890 euro che integrano gli stipendi dei parlamentari siciliani. Il partito di Giorgia Meloni aveva già espresso contrarietà alla norma contenuta nel bilancio. E a proposito della manovra, Intravaia- segretario della Commissione Affari istituzionali, componente delle Commissione Bilancio e Antimafia – si ritiene soddisfatto. “Abbiamo portato a casa una buona legge di stabilità”.
Nonostante il confronto tra maggioranza e opposizione sia stato molto aperto e propositivo, la finanziaria ha incassato 22 voti contrari da PD E M5S. “Purtroppo, le opposizioni fanno sempre ostruzionismo, non ho condiviso questa presa di posizione, considerato che il governo Schifani è stato attento al dialogo, sempre aperto alla piena collaborazione, anche durante i lavori in commissione. Fanno il loro lavoro”.
“Norme importanti che danno risposte ai siciliani – spiega il deputato di FdI – penso al fondo di 200 milioni da destinare in progettazione, a favore degli enti locali che soffrono dell’assenza di risorse finanziarie e umane nei propri uffici tecnici, il rifinanziamento di una norma del ’91 che prevede per i comuni costieri di assumere bagnini che possono occuparsi del salvataggio e siamo intervenuti con 1 milione di euro. Poi ci sono 20 milioni per i comuni che ospitano i siti UNESCO: vi rientrano Palermo, Monreale e Cefalù. Un emendamento al quale tengo di più, in termini di riqualificazione dei territori e garantendo, dunque, una migliore accoglienza turistica. Non dimentichiamo gli Asu, quali colonne portanti degli enti locali e ai quali abbiamo assegnato 14 milioni”.
Una manovra sicuramente attenta alle famiglie e alle imprese. E non solo. Sono stati coinvolti anche gli enti del terzo settore. “Molti contributi alle associazioni di volontariato, in particolare quelle che si occupano dei bambini autistici e, in generale, dei disabili. Un segnale importante da parte della politica siciliana, io stesso ho fatto delle proposte poi approvate, perché non bisogna mai dimenticare chi vive calvari anche famigliari”.