È tempo di sperimentazione alla Targa Florio. Arrivata all’edizione numero 107, la corsa più antica del mondo vedrà al via 216 iscritti in ben cinque validità tricolori. Al Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco, al Campionato Italiano Rally Promozione e Due Ruote Motrici, al Campionato Italiano Rally Auto Storiche e alla prima tappa del Campionato Italiano Rally Junior si aggiunge, infatti, il Campionato Italiano Regolarità a Media.
Organizzata dall’Automobile club Palermo con il supporto dell’Automobile club d’Italia, partirà da Palazzo dei Normanni a Palermo nel pomeriggio di venerdì 5 maggio per entrare subito nel vivo con le prove speciali del percorso madonita.
“Continua il supporto diretto di Aci iniziato nel 2013 al fianco dell’AC Palermo per salvaguardare un evento che è patrimonio di tutti e permettere allo stesso di crescere – ha sottolineato il presidente Aci Angelo Sticchi Damiani – e continuare a guardare al futuro nella terra dove è nato. Ho spinto personalmente la presenza della disciplina della regolarità a media sempre più diffusa, dopo aver partecipato personalmente al rally di Montecarlo, dove ho incontrato concorrenti in arrivo da tutta Europa su auto di grande valore storico e sportivo. La regolarità a media sarà un valore aggiunto perché l’evento guardi verso il futuro anche in questa direzione, oltre che con il rally moderno in tutte le sue declinazioni”.
“Va gratitudine all’Aci ed al suo presidente per questa confermata di collaborazione e lavoro comune, condivisa pienamente dall’amministrazione Metropolitana di Palermo – ha affermato il sindaco Roberto Lagalla – l’evento coinvolge l’intera città metropolitana che ne è cornice sin dal 1906, ponendo al centro Palermo intesa come ‘Città Felicissima’. La Targa Florio rappresenta un evento determinante e per certi versi fondante. Per questo il brand Targa Florio è consustanziale alla città di Palermo ed al territorio delle Madonie. Siamo grati anche per la scelta fatta dall’ACI nel 2013, una scelta impegnativa ma che garantisce continuità all’evento, a cui daremo da parte nostra ogni legittimo ed adeguato supporto in un contesto di leale collaborazione. Siano sicuri che quanto l’Automobile club sta facendo sul nostro territorio possa farci varcare i confini del nostro territorio nazionale”.
“Sicilia e Targa Florio sono un connubio perfetto – sottolinea il commissario straordinario di Ac Palermo, Giovanni Pellegrino – tra il patrimonio culturale e quello sportivo di questa terra. All’aspetto agonistico si deve, però, abbinare, quello del miglioramento delle strade per poter attirare eventi anche di livello internazionale”.
“La Targa Florio ha un’edizione in più di Indianapolis. È la gara più antica e con più edizioni svolte nella storia – ha evidenziato Marco Rogano, direttore generale Aci sport Italia – tre giorni di evento con 600 persone impegnate nell’organizzazione. Saranno in totale 514,57 i Km di percorso di gara suddivisi in 9 prove speciali. Nove saranno anche le prove di media della Targa Florio Historic Regularity Rally, su un tracciato complessivo di 448,52 Km ricavato sulle leggendarie strade delle Madonie”.
Tutti presenti i pretendenti al Campionato Italiano Assoluto Rally Sparco ad iniziare dal leader varesino e Campione in carica Andrea Crugnola che condivide la Citroen C3 con Elia Ometto.
Tra i siciliani, Angelo Lombardo che con Roberto Consiglio alle note adesso è tra le auto moderne dopo il titolo tricolore Auto Storiche 2022. Come sempre riflettori puntati sul cerdese Salvatore (Totò) Riolo, vincitore di tre edizioni, che sarà al volante della Volkswagen Polo con Maurizio Marin. Altri siciliani di spicco il palermitano Alessio Profeta ed il cefaludese Marco Runfola, entrambi sulle Skoda Fabia. Esordio stagionale ed inizio del programma “premio” per la vittoria del Campionato Rally Junior 2022 per il messinese Alessandro Casella, sulla inedita Renault Clio in versione Rally3. Tra gli 11 esordienti protagonisti del Campionato Italiano rally Junior, che l’anno scorso è stato vinto dal siciliano Alessandro Casella, giocano in casa il nisseno Salvatore Pio Scannella e il messinese Francesco Galipò, tutti su Renault Clio Rally5.