In una pazza gara Sprint di Formula 3, Gabriele Minì finisce al quinto posto a Silverstone.
Partenza posticipata, con la direzione gara che tarda a decidere sull’utilizzo o meno della safety car in avvio, mentre qualche goccia di pioggia cade sul tracciato britannico. Il muretto della Hitech Pulse-eight non si lascia confondere le idee e fa partire i suoi piloti con gomme da asciutto.
Partito dalla terza fila dopo l’inversione delle prime dodici posizioni in griglia come da regolamento, il pilota marinese al secondo giro è quinto, ma deve cedere il posto a Bortoleto, che punta alla fuga in classifica generale.
Nel corso dell’ottavo giro, arriva lo scroscio di pioggia come da programma nel sabato inglese. Con le vetture che iniziano a scivolare lungo il tracciato, per questioni di sicurezza entra in pista la Safety car. Ne approfitta la metà dei piloti, che sceglie di entrare ai box per cambiare le mescole.
Rapidamente, però, il circuito inizia ad asciugarsi ed è lì che chi ha scelto di non entrare nella pit lane può emergere. Lo fa anche Minì, che risale fino alla quinta posizione a quattro giri dalla fine. Peccato per il distacco, ormai incolmabile, con i primi quattro.
I 6 punti di oggi, però, permettono al pilota che fa parte della Alpine Academy di smuovere la classifica, portandosi a 71 punti, contro i 76 di Martì, i 75 di Beganovic e i 73 di O’Sullivan, con Colapinto che grazie alla vittoria si porta a una sola lunghezza dal palermitano. Altra storia, invece, per Bortoleto, che con la rimonta e il secondo posto nella Sprint, vola a 121 punti, ormai quasi irraggiungibile anche se mancano sette appuntamenti alla conclusione della stagione.
Domani mattina sarà la volta della Feature Race da 22 giri. Minì partirà dalla settima piazzola. Il via alle 9,20.
