Protesta dei dipendenti della Regione Siciliana, degli enti e delle società che ne applicano il contratto. Si sono radunati a Palermo, davanti a Palazzo d’Orleans, in piazza Indipendenza.
L’iniziativa di tutti i lavoratori delle categorie A, B, C e D segue i due sit-in tenuti dai dirigenti sindacali nei giorni scorsi, davanti all’assessorato Economia e Funzione pubblica. Tra le principali rivendicazioni, “il mancato rinnovo economico che tarda da oltre cinque anni, mentre da ben 22 anni non si ha alcuna possibilità di carriera all’interno nonostante le mansioni superiori svolte“, dicono le segreterie generali e regionali di Cobas-Codir, Cisl Fp, Uil Fpl, Cgil Fp, Sadirs, Ugl, Siad-Csa. In piazza anche i lavoratori della società partecipata Sas, a cui viene applicato lo stesso contratto di lavoro ma che spesso appaiono “figli di un Dio minore“, rappresentati dalla Fisacat Cisl.
A dare loro voce è Mimma Calabrò, oggi in piazza, che spiega: “Da oltre cinque anni si attende il rinnovo economico. Da decenni non si ha alcuna possibilità di carriera all’interno nonostante le mansioni superiori svolte. Si va avanti nel silenzio della politica“.