I carabinieri hanno bloccato un trentenne tunisino, trovato ubriaco nella zona di Punta Braccetto, frazione balneare a metà tra Santa Croce Camerina e Ragusa, che importunava altre persone con un coltello in mano.
Durante il tragitto l’uomo ha finto un malore, costringendo i carabinieri a fermare l’auto e cercando di darsi alla fuga. Li ha aggrediti, colpendoli al volto e alle braccia, ma è stato bloccato e condotto in caserma. I militari lo hanno fermato e condotto in caserma: l’arma, un coltello a serramanico con lama da 16 centimetri, è stato sequestrato. Dovrà rispondere di porto abusivo di arma, lesioni e violenza a pubblico ufficiale.