Tutto pronto o quasi. Fra una manciata di ore il club di viale del Fante tornerà ad assaggiare il soffice prato familiare del Barbera. Riapparso più verde che mai, dopo il trasferimento degli allenamenti a Torretta, il campo vedrà la formazione rosanero affrontare il Modena in uno dei momenti chiave del campionato. Il match che andrà in scena nel corso della ventunesima giornata sarà più una sfida contro sé stessi, contro la propria testa e le proprie gambe.
Il 2024 non è iniziato bene né per il Palermo né per i canarini. Entrambe le rose hanno deluso le aspettative con delle prestazioni sottotono. Gli uomini di Bianco contro il Brescia hanno dimostrato non poca fatica a rialzare la testa, ancora in balia della striscia negativa che a fine anno li ha trainati fuori dalla zona playoff, registrando un calo vertiginoso. Gli emiliani, infatti, sono attualmente la squadra con il peggior rendimento, con soli due punti nelle ultime cinque partite. Il momento di stand-by e riflessione, alla ricerca della propria bussola, lega le due compagini in modo inesorabile. Contro il Cittadella (CLICCA QUI), vista la chiusura scoppiettante, ci si aspettava che i rosanero cogliessero l’occasione per risorgere dalle proprie ceneri (CLICCA QUI). L’appuntamento è saltato ancora una volta. L’ansia da prestazione, che pervade i rosa ogni qual volta piomba il momento di dimostrare con prepotenza il proprio valore, ha preso il sopravvento.
Se la via della perseveranza (CLICCA QUI) non è stata abbandonata, tutte attenzioni sono rivolte al mercato. Proprio contro il Modena è quasi certo che risuonerà l’ora X per assistere all’esordio di Ranocchia. Il giovane classe 2001, ingaggiato per donare ulteriore qualità al centrocampo rosanero, è in forma smagliante, dopo una prima parte di stagione all’Empoli, club nel quale ha racimolato preziosi minuti che gli hanno permesso di sfoggiare tutte le sue doti, e già durante la sua presentazione si era detto a piena disposizione del tecnico. L’ex Juventus riuscirà fin da subito a scombussolare le gerarchie? Il recupero di Coulibaly rende l’ipotesi ancora più complessa, ma non sono da escludere sorprese. Corini, un po’ per volontà e un po’ per necessità, potrebbe cambiare qualche pedina rispetto all’undici titolare al Tombolato. Ciò difficilmente accadrà lungo la linea della retroguardia. I “vecchi” problemi muscolari hanno ribussato alla porta di Lucioni. I tifosi dovranno dunque aspettare molto per rivedere lo “zio” in coppia con Ceccaroni. La reunion sarà pure saltata ma i guasti in difesa necessitano di essere riparati. L’ultima partita in bianco, senza incassare reti, risale all’8 novembre e da ben sei gare consecutive i siciliani vengono puniti più di due volte. Nel trattare il delicatissimo tema, durante della conferenza pre partita, Corini ha espresso tutta la sua rabbia, lanciando un chiaro segnale ai suoi ragazzi: “Non possiamo permetterci di perdere altro tempo“.
Palermo-Modena si giocherà anche sul campo virtuale del calciomercato. I riflettori sono tutti puntati su Soleri. Poco dopo il fischio finale del match, infatti, l’attaccante potrebbe lasciare la Sicilia per trasferirsi in Emilia. Un duro colpo al cuore per i supporter palermitani che vedrebbero volar via uno dei loro pupilli. Ma il posto non resterebbe vacante e la società sarebbe già pronta a rimpiazzarlo con un grande nome, magari proveniente dalla A. È il caso di Henry del Verona. Altro nome caldo, che potrebbe invece prenotare un aereo verso il capoluogo siciliano è Oukhadda. L’esterno destro, che tornerebbe parecchio utile al club di viale del Fante, non è stato convocato da Bianco a causa di una distrazione al semitendinoso destro. L’infortunio potrebbe però depennare automaticamente il nome dal taccuino del City.