Sono lontane dal finire le polemiche in merito alle prossime nomine dei vertici aziendali sanitari. Lo Snals Confsal precisa in una nota:
“Non è intenzione – e non è neppure costume – della Organizzazione Sindacale che mi pregio di rappresentare, esprimere valutazioni politiche o ideologiche su un eventuale provvedimento di nomina della figura apicale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo. Tuttavia, la scrivente O.S. non può esimersi dal manifestare forti preoccupazioni per il livello di degrado culturale e di rissa pseudo-politica che negli ultimi mesi sta toccando livelli inusitati.
“Non passa giorno, infatti, che alcuni mezzi di informazione non diano spazio alle dicerie di chi sostiene che le prossime nomine dei vertici aziendali sanitari siano stabilite dalla partitocrazia di turno che, sollecitata più dal malcelato desiderio di procacciarsi voti e simpatie in vista dell’imminente tornata elettorale, che non di un’attenta e ragionata ponderazione delle loro competenze, trova nelle aziende ospedaliere terreno fertile per le proprie mire di potere.
Questa situazione ha prodotto un esiziale clima di sospetto che si sta pericolosamente insinuando nell’opinione pubblica. I cittadini sono ormai sempre più demotivati dal decadimento in cui versa il sistema sanitario e dal protrarsi di un clima di superficiale e fin qui inefficace interesse intorno alle problematiche sanitarie da parte della classe politica. Il risultato di tale sensazione di lontananza siderale dei politici da questa e dalle altre questioni cruciali che interessano tutti i cittadini è una generale e preoccupante disaffezione verso la politica da parte di questi ultimi, come si è ha modo di rilevare, purtroppo, in occasione di qualsiasi votazione, che hanno registrato un tasso di assenteismo in costante crescita”.
Sulla nomina per l’Azienda Ospedaliera Universitaria “Paolo Giaccone” di Palermo aggiungono: “Lo SNALS Università di Palermo garantisce da oggi una costante e continua attenzione volta, come sempre, a difesa e tutela dei diritti dei lavoratori e della intera Comunità del Policlinico di Palermo“.