Condividi
La dichiarazione

Ipab di Paternò, Zitelli (FdI): “No alla chiusura, la Regione intervenga”

giovedì 8 Febbraio 2024

Un’interrogazione, con richiesta di risposta urgente scritta, indirizzata al presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, all’assessore regionale della Famiglia e delle Politiche sociali Nuccia Albano e all’assessore regionale dell’Economia Marco Falcone. A firmarla è Giuseppe Zitelli, deputato di Fratelli d’Italia all’Ars e segretario della Commissione Salute e Servizi sociali e sanitari, che chiede quali iniziative il governo regionale intenda mettere in atto per scongiurare la chiusura dell’I.P.A.B. “Salvatore Bellia” di Paternò, in provincia di Catania.

La struttura rischia la cessazione delle proprie attività a causa dell’enorme indebitamento. “La gestione commissariale straordinaria – spiega l’onorevole Giuseppe Zitelliha già comunicato la sospensione del rapporto di lavoro del personale dipendente a tempo indeterminato“. Nello specifico, il commissario in carica Giovanni Rovito, nel dicembre del 2023, ha predisposto una delibera con cui si è proceduto alla dichiarazione di eccedenza del personale. “A ciò si aggiunge – prosegue – il dramma, non meno grave, dei quarantadue anziani ospiti che saranno costretti a trovare un’altra sistemazione oppure, laddove possibile, a tornare nelle loro case, con tutti i disagi che ciò comporterà per loro“.

L’I.P.A.B. “Salvatore Bellia” consta di due strutture: una, che può ospitare fino a cinquanta unità, dove attualmente alloggiano gli anziani, e un’altra, inutilizzata, che sorge poco distante e che è stata ultimata quindici anni addietro. L’I.P.A.B. è un punto di riferimento per tutto il comprensorio, non soltanto per la comunità di Paternò.

Non è accettabile – conclude il parlamentare – dire addio a una struttura storica e così utile sotto il profilo sociale dell’accoglienza: chiedo al presidente Renato Schifani e agli assessori Marco Falcone e Nuccia Albano di attivarsi immediatamente, fornendo anche un ulteriore finanziamento, per evitare la chiusura o procrastinarla fino al 31 dicembre del 2024, al fine di vendere i beni mobili e immobili e sanare così i debiti, consentendo agli ospiti di trovare altre sistemazioni, anche dentro l’edificio attualmente chiuso“.

Questo articolo fa parte delle categorie:
Condividi
ilSiciliaNews24

Il ddl Enti locali è pronto per il debutto in aula, terminato l’iter nelle Commissioni CLICCA PER IL VIDEO

Una volta incardinato in aula il ddl, la partita sugli Enti locali entra finalmente nel vivo. Qualche parte del testo, però, è variata proprio nella giornata di oggi

BarSicilia

Bar Sicilia con Roberto Lagalla: “Penso a una mia lista alle Regionali. Ricandidarmi alla guida di Palermo? Valuterò” CLICCA PER IL VIDEO

A pochi giorni dal suo compleanno, Roberto Lagalla si racconta nel corso della puntata n.319 di Bar Sicilia, condotta da Maria Calabrese e Maurizio Scaglione.

La Buona Salute

La Buona Salute 63° puntata: Ortopedia oncologica

La 63^ puntata de La Buona Salute è dedicata all’oncologia ortopedica. Abbiamo visitato l’Ospedale Giglio di Cefalù, oggi punto di riferimento nazionale

Oltre il Castello

Castelli di Sicilia: 19 ‘mini guide’ per la sfida del turismo di prossimità CLICCA PER IL VIDEO

Vi abbiamo accompagnato tra le stanze di 19 splendidi Castelli di Sicilia alla scoperta delle bellezze dei territori siciliani. Un viaggio indimenticabile attraverso la storia, la cultura, l’enogastronomia e l’economia locale, raccontata dai protagonisti di queste realtà straordinarie.