Lo aveva già detto a fine gennaio “Forza Italia di Messina non ha alcun peso” (QUI). Ha atteso segnali che da Palermo non sono arrivati, si era preso 15 giorni, ne sono passati più di 60 e adesso il consigliere comunale Cosimo Oteri, capogruppo di Forza Italia al Comune (gruppo ricostituito da poco più di un anno dopo che la consigliera eletta nella lista, Nicoletta D’Angelo, era passata con i deluchiani) sbatte la porta. E già che c’è rincara la dose.
“Messina non pesa, né a Palermo né a livello nazionale- dichiara Oteri in conferenza stampa-Le decisioni vengono prese in un salotto, così come un salotto è stata la sede del congresso cittadino. C’è disorganizzazione, i tesserati sono scesi ai minimi storici, ma quel che è peggio è che veniamo del tutto ignorati dal segretario regionale che a mio giudizio non è neanche un politico. Forza Italia a Messina sconta le assenze di chi dovrebbe rappresentarci ed è non solo assente ma ha anche un ego smisurato. Siamo diventati un partito di periferia e non soltanto qui”.
Oteri, ex consigliere di circoscrizione, politicamente cresciuto con il mito di Berlusconi e rientrato in azzurro nel 2022, passa quindi al gruppo misto, sebbene sia pronto a costituire un movimento sempre nell’alveo del centro destra.
“C’è già un insospettabile consigliere comunale pronto a creare insieme a me il gruppo, mi serve solo un terzo collega. Le idee di base sono: sì Ponte, politiche per la casa e per il lavoro. Faccio appello anche ai consiglieri di municipalità, dove tra l’altro ricordo che c’è un solo eletto di Forza Italia…….”
Goccia che ha fatto traboccare il vaso potrebbe essere il neo ingresso in Forza Italia della consigliera Cettina Buonocore, eletta nel 2022 con la lista del candidato sindaco Pd Franco De Domenico e transitata il giorno dell’insediamento con De Luca. Nei giorni scorsi l’annuncio del passaggio a Forza Italia.
Oteri nega che il nuovo arrivo abbia accelerato la sua decisione: “Anzi, per la verità Cettina Buonocore non ha ancora aderito al gruppo Forza Italia. Non ha mandato alcuna pec e per di più fino a ieri sera ha partecipato alla riunione dei consiglieri deluchiani con il sindaco Basile e la giunta. Finora la sua adesione è ferma a due comunicati stampa”. Nelle scorse settimane il gruppo FI ha perso anche il secondo componente, Maurizio Croce, che si è dimesso in seguito all’inchiesta che lo vede coinvolto come soggetto attuatore al dissesto idrogeologico.