A Catania i Carabinieri hanno arrestato, su disposizione della Procura, un 60enne, Antonio Tringale, ritenuto uno dei due autori di una rapina compiuta il 17 settembre del 2023 in un negozio di Misterbianco gestito da cinesi.
Nei suoi confronti militari dell’Arma hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip. I banditi, in quella occasione, indossando mascherine chirurgiche e un cappellino, fecero irruzione nel negozio e mentre uno intimoriva la titolare, che si trovava assieme al figlio, mimando di impugnare una pistola come se ce l’avesse nascosta sotto la maglietta, l’altro si era invece preoccupato di rovistare nella cassa, prendendo i 300 euro che conteneva. La signora ha provato a reagire, ma è stata colpita al volto con uno schiaffo da uno dei due rapinatori, che poi, assieme al complice, è salito a bordo di una Fiat Uno per la fuga. I Carabinieri, visionando i filmati dell’impianto di videosorveglianza del locale, hanno identificato l’auto usata dai rapinatori che la sera prima era stata sottoposta a un controllo stradale, guidata da Tringale, che è risultata rubata a Pedara qualche giorno prima e l’uomo era stato denunciato per ricettazione e falsa attestazione a pubblico ufficiale sulla propria identità perché aveva cercato di dare false generalità. Ad accusare il presunto rapitore anche accertamenti sulle celle telefoniche della zona dell’assalto che dimostrerebbero che il cellulare in suo uso, proprio nell’orario in cui è stata perpetrata la rapina, era stato agganciato da quella cella ripetitrice