Svolta nelle indagini per un furto compiuto in casa di una donna di 80 anni a Palermo che fruttò ai ladri 100mila euro in suppellettili e preziosi, ad ottobre dello scorso anno.
I poliziotti del commissariato Porta Nuova hanno eseguito quattro ordinanze di custodia cautelare. Gli accusati finiti in carcere sono Vincenzo Schiacchitano, 45 anni, Paolo Palazzo di 55 anni e Daniele Barone, 33 anni. Ai domiciliari M.M. di 31 anni.
Secondo gli agenti il piano era ben congegnato. Il 7 gennaio l’anziana è uscita da casa. Quando stava per rientrare è stata bloccata da due giovani che l’hanno informata che la sua auto era stata danneggiata da un motociclista. I due conoscevano la signora per alcuni lavori svolti nell’appartamento. Il motociclista, anche lui complice, si è mostrato subito disponibile a riparare l’auto.
Sono iniziate una serie di telefonate ad amici carrozzieri per riparare la vettura. Il tempo perso per questo diversivo ha consentito, secondo le indagini, ad altri due complici di proseguire a svaligiare l’appartamento. La refurtiva è stata in parte recuperata e riconsegnata. Sono in corso indagini per ritrovare gli oggetti mancanti.