Riprenderà lunedì 2 settembre, dopo due mesi di inattività, il funzionamento del reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale di Sciacca (Agrigento). Ad annunciarlo il direttore generale dell’Asp Giuseppe Capodieci. L’attività operatoria sarà svolta, in regime di convenzione, dagli ortopedici dell’ospedale “Buccheri La Ferla” di Palermo, con cui da settimane era in corso una trattativa. Medici i quali, a partire dal 5 settembre, ogni martedì e giovedì raggiungeranno l’ospedale saccense per garantire gli interventi chirurgici.
Prima di loro, da gennaio allo scorso 30 giugno, le sedute operatorie erano state effettuate da un’equipe del “Civico”. “L’efficienza dell’unità operativa – dice Capodieci – sarà consolidata con l’affidamento di un incarico di alta professionalità che perfezioneremo nei prossimi giorni al termine di una selezione concorsuale, autorizzata dall’assessorato regionale alla Salute, alla quale hanno partecipato tre professionisti”.
Nel frattempo si è anche proceduto al reclutamento di personale dedicato al post-chirurgico, selezionato tra medici ospedalieri in pensione e richiamati in servizio. Soddisfazione per la riattivazione dell’Ortopedia a Sciacca è stata espressa dalla deputata regionale Margherita La Rocca Ruvolo: “Adesso però – aggiunge – bisogna indire subito il concorso per assumere i direttori dei reparti di Chirurgia ed Urologia, che non possono restare sguarniti, e accelerare i lavori di completamento del pronto soccorso, ricordandosi che l’ospedale di Sciacca, Dea di primo livello e posizionato a cavallo fra tre province, merita la massima attenzione”. Intanto, sempre all’ospedale di Sciacca, è in funzione da qualche giorno una nuova risonanza magnetica, che garantisce immagini diagnostiche di alta qualità grazie alla sua tecnologia di ultima generazione.