Alla piscina Marco Paganuzzi termina 9-9 il match valido per la sesta giornata di campionato di A1 tra Quinto e Telimar. Nell’insidiosa trasferta in Liguria, gli uomini di Baldineti riescono a tornare a casa vittoriosi a metà, strappando un importante pareggio, a circa un minuto dalla fine, grazie al tiro fuori misura di Holland.
Una partita non semplice, come prevedibile alla vigilia, e sempre equilibrata, che ha messo in risalto le qualità del club dell’Addaura, ma anche alcune ombre che ne hanno condizionato il risultato. Tra i momenti cruciali dell’incontro vi è certamente il passaggio da +2, a metà della seconda frazione, a -2 sugli avversari, a inizio terzo tempo. Tra gli aspetti positivi spicca la reazione e la voglia di riacciuffare una sfida più volte a rischio, come dimostrato dal vicecapitano Giliberti, o l’allungo a inizio della quarta e ultima frazione dei padroni di casa, agganciati ancora una volta magistralmente dai siciliani e dal sigillo finale dell’estremo difensore americano. Il portiere rientra tra i migliori in acqua, non solo per il gol messo a segno, ma anche e soprattutto per gli interventi decisivi che hanno bloccato più volte il risultato sul tabellino. Da evidenziare la buona prova di Pettonati e la tripletta del grande ex di giornata Marini.
Match equilibrato e sul filo dei nervi già dalla prima frazione. Le due formazioni pungono con poca incisività in attacco e il tabellino si sblocca dopo oltre quattro minuti di gioco. A mettere a segno il primo centro sono gli ospiti con Marini, bravo ad approfittare della leggera marcatura avversaria e imbucare Ghiara sul primo palo. Il Quinto ribalta in poco tempo. A dare forza ai padroni di casa è il gran tiro dalla distanza di Nora, che approfitta di un Holland lontano dai pali. Il 2-1 è di Panerai su rigore. I primi otto minuti si chiudono in parità, con la gran palombella di Pettonati.
Secondo tempo più nevrotico e ricco di insidiose occasioni. Subito botta e risposta, con le conclusioni di Marini e Figari. I ragazzi di Bittarello sprecano e i palermitani puniscono, guidati ancora una volta da Marini e Pettonati: 5-3. I padroni di casa aggiustano la mira e il Telimar cala in termini di attenzione. Dal -2 i liguri ristabiliscono così l’equilibrio con Puccio e Gambacciani: 5-5.
Al rientro dall’intervallo lungo la squadra di Baldineti fatica a inquadrare lo specchio della porta. Il Quinto ne approfitta, completa la rimonta ed effettua il controsorpasso con Gambacciani, per poi allungare con Nora: 7-5. A circa due minuti e mezzo dal termine, il club dell’Addaura riemerge dal momento di blackout e torna ad alzare la testa, sotto la guida del vicecapitano Giliberti, autore di una doppietta: 7-7.
A scendere in acqua con più cattiveria negli ultimi otto minuti è la formazione di casa. Il ciclone Panerai si abbatte sul Telimar e in pochissimo riporta i suoi sul +2. Gli ospiti non gettano la spugna e con Lo Dico, bravo a smarcarsi dalla difesa ligure, si riportano sul 9-8. Holland alza le barricate e a circa due minuti dal termine si esalta. Dopo l’importante parata, rilancia in attacco i compagni, ma il lancio fuori misura arriva dalle parti di Ghiara, che vede solo il pallone rimbalzare sull’acqua e terminare, alle sue spalle, oltre la linea della porta: 9-9. L’estremo difensore americano si rivela decisivo anche sul finale. Il Telimar strappa così un punto dalla Paganuzzi.