Hanno lasciato l’auto nelle corsie riservate ai mezzi di soccorso e, per questo motivo, trentacinque automobilisti catanesi sono stati individuati e sanzionati nell’ambito di un’attività di controllo del territorio, coordinata dalla Polizia di Stato.
Incuranti del gravissimo rischio per la tempestività d’intervento dei mezzi di soccorso, i proprietari dei veicoli trovati in sosta illecita in via Santa Sofia sono stati sanzionati per divieto di sosta in un’area preposta al passaggio delle ambulanze dirette al Pronto Soccorso del Policlinico, ostacolando e rallentando le operazioni di manovre dei mezzi di soccorso. Sono stati fatti ulteriori trenta verbali per altre gravi infrazioni al codice della strada, soprattutto per guida senza casco, divieto di sosta, mancanza di copertura assicurativa, guida senza patente. E in via Vescovo Maurizio è stato effettuato un posto di controllo al fine di accertare l’utilizzo del casco protettivo da parte degli studenti di un vicino istituto scolastico.
Complessivamente, in tutte le operazioni, sono state effettuate sanzioni per un importo di oltre dieci mila euro. E l’attività di polizia, realizzata anche attraverso numerosi posti di controllo, ha permesso di identificare e controllare oltre 230 persone e 150 veicoli.
I controlli hanno riguardato anche i lavavetri di via Vincenzo Giuffrida e i parcheggiatori abusivi che esercitano la loro attività nella zona del lungomare, al fine di prevenire e reprimere tali attività moleste.
A Picanello, sono stati controllati otto esercizi commerciali, due dei quali sono stati sanzionati per l’occupazione abusiva del suolo pubblico. In particolare una rivendita di prodotti ittici e una rivendita ambulante di frutta e verdura.
In via Villa Glori, gli agenti, insieme a personale della società elettrica Enel, hanno controllato un chiosco – bar, denunciando il gestore per furto di energia elettrica realizzato attraverso la manomissione del contatore. Il contatore, infatti, pur risultando contrattualmente cessato ed inattivo era stato riattivato attraverso la realizzazione di un foro nell’interruttore. Questa situazione, inoltre, ha determinato un concreto e serio pericolo per l’incolumità degli avventori del chiosco, rendendo poco sicuro l’impianto elettrico con un elevato rischio di corto circuiti. Gli agenti, in prossimità della porta di accesso del chiosco, hanno accertato la presenza di un cartello stradale di senso vietato, coperto con della vernice nera e su è stata posizionata una lampadina utilizzata per l’illuminazione dell’area esterna del bar.
Nel corso dell’attività gli agenti hanno controllato una decina di persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, al fine di accertare il rispetto delle prescrizioni imposte.
Infine, sempre nel quartiere di Picanello, sono state rinvenute cinque auto rubate che sono state subito riconsegnate ai legittimi proprietari.