Anna Grassellino, 43 anni, sposata con uno scienziato russo-ucraino e mamma di tre figli. E’ lei la scienziata marsalese a ricevere la più alta onorificenza italiana, ovvero il titolo di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Una prestigiosa onorificenza che le è stata conferita dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per i suoi straordinari meriti nel campo della scienza, confermando il suo ruolo di eccellenza globale.
Anna nasce a Marsala nel 1981, ha frequentato l’università a Pisa dove ha conseguito la laurea in Ingegneria Elettronica e poi ha vinto un dottorato di ricerca in Fisica per la University of Pennsylvania. Fino ad arrivare al prestigioso incarico al Fermilab di Chicago, dove dovrà realizzare per gli Stati Uniti il computer quantistico più potente mai concepito.
Tanti i premi e i riconoscimenti conferiti. Nel 2009 ha ricevuto un premio per il miglior poster all’International Particle Accelerator Conference, nel 2015 le è stato assegnato un premio “Early Career” di 2.500.000 $ dal DOE, che le ha permesso di assumere dei ricercatori per il proprio programma di studi, bel 2016 ha vinto l’Institute of Electrical and Electronics Engineers Particle Accelerator Science and Technology Award, nel 2016 ha ospitato l’allora presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi al Fermilab. Poi nel 2017 ha ricevuto il “Presidential Early Career Award for Scientists and Engineers” da Barack Obama, il “Frank Sacherer Prize 2017” per i risultati a inizio carriera nel campo dell’acceleratore, il “US Particle Accelerator School’s Prize for Achievement in Accelerator Physics and Technology”. Nel 2018 è stata insignita della massima onorificenza del Rotary Club di Marsala Lilibeo, nel 2020 le è stato assegnato il “Premio Donna dell’Anno”, nel 2020 è stata eletta membro della American Physical Society. Infine, nel 2021 ha tenuto la lezione inaugurale del II semestre all’Università di Pisa.
Marsala, la sua casa, che ha contribuito a formarla e a renderla la persona che è oggi, fino in America che la ospita oggi, dove vive con il marito e i figli.
“Onorata, grata e incredibilmente orgogliosa che il Presidente della Repubblica italiana Mattarella mi abbia conferito la prestigiosa onorificenza di Cavaliere per l’Ordine al merito della Repubblica Italiana. È l’onore più alto in grado e l’ordine più anziano della Repubblica“, è quanto si legge in un post di Anna Grassellino su facebook.
Un premio che viene dato per “merito acquisito dalla nazione” nei settori della scienza, della letteratura, delle arti, dell’economia, del servizio pubblico, delle attività sociali, filantropiche e umanitarie e per un lungo e cospicuo servizio nelle carriere civili e militari. “Un sincero ringraziamento all’Ambasciata d’Italia negli Stati Uniti e al Consolato d’Italia a Chicago per anni di proficue collaborazioni, e per il sostegno e il riconoscimento. E grazie ai tanti che mi hanno sostenuto nel corso della mia carriera, tra mentori, amici, famiglia e marito“.
Anna Grassellino è stata al centro della corsa verso una tecnologia che ridurrebbe i rischi della minaccia nucleare, mai così concreta come da quando è iniziata la guerra in Ucraina. Una tecnologia difensiva, spiegava lei, che ne riduca il rischio, con strumenti per intercettare le comunicazioni. La scienziata si è trovata a dirigere la Superconducting quantum materials and systems center coordinato dal Fermilab (Fermi national accelerator laboratory), un finanziamento di 115 milioni di dollari dal dipartimento per l’Energia degli Usa nell’ambito della National quantum initiative: il calcolo quantistico è la nuova Terra Promessa della scienza.
Una donna che spicca per la sua intelligenza, che è riuscita a portare in alto il nome di Marsala e di tutta la Sicilia.
