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Le associazioni ambientalistiche chiedono alla Commissione europea di rivedere le norme sul benessere degli animali destinati al consumo alimentare, nell’ambito della strategia agricola Farm To Fork.
Settanta associazioni, tra cui Animal Equality, CIWF, Essere Animali e LAV, sostengono la campagna di Eurogroup For Animals (organizzazione che raccoglie le ong europee per la protezione degli animali).
“La Commissione europea sta attualmente valutando la legislazione sul benessere degli animali per verificarne l’adeguatezza e apportare migliorie e cambiamenti in favore degli animali – scrivono le ong -. Questa revisione – la prima nel suo genere – fa parte della strategia Farm to Fork, lanciata nel 2020 proprio da parte della Commissione con l’obiettivo generale di rendere i sistemi alimentari europei equi, sani e rispettosi dell’ambiente“.
“Innumerevoli indagini condotte dai membri di Eurogroup for Animals – prosegue la nota congiunta – hanno dimostrato però che le leggi sul benessere degli animali non sono in grado di proteggere adeguatamente i miliardi di animali affamati, malnutriti, fisicamente costretti e confinati in spazi limitati, privi di luce naturale o aria fresca, che negli allevamenti trascorrono le loro vite in condizioni di sofferenza del tutto inaccettabili. All’inadeguatezza della normativa vigente, si sommano gravi lacune che lasciano privi di tutele legali milioni di animali negli allevamenti terrestri, e miliardi di pesci in quanto diverse specie non sono protette da alcuna legislazione specifica”.
“Le attuali leggi non riescono a proteggere gli animali e, di conseguenza, miliardi di loro in tutta Europa soffrono ogni giorno – ha commentato Reineke Hameleers, CEO di Eurogroup for Animals –. È giunto il momento per la Commissione Europea di agire e impegnarsi in un’ambiziosa revisione della sua legislazione sul benessere degli animali, assicurandosi che nessun animale venga lasciato indietro in questo processo nel processo”.
Le associazioni italiane aggiungono che: “il tema dell’inadeguatezza delle norme a protezione degli animali allevati in zootecnia, e della loro applicazione, è estremamente attuale anche in Italia, pertanto è necessaria che venga rivista urgentemente una legislazione europea“.
Inoltre evidenziano che è necessario: “lavorare a livello culturale, politico, e di formazione, per assicurare la corretta e sistematica applicazione delle norme, da parte dei veterinari di sanità pubblica e, in generale, degli organi preposti ai controlli“.
LA PETIZIONE
Eurogroup For Animals ha coinvolto la popolazione che è sempre più sensibile a questi temi. Con la sua campagna ha raggiunto 1.600.000 firme raccolte dalla rete End The Cage Age ECI
Animal Equality ne ha lanciata una nuova per assicurarci che, dopo l’annuncio della strategia green della Commissione europea lo scorso anno, nel 2021 avvenga veramente una revisione del sistema normativo su vasta scala.
L’obiettivo è far capire alle istituzioni Ue che ci vuole una svolta.
QUI IL LINK DELLA CAMPAGNA.