Lo scorso 17 marzo il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, ha firmato l’ordinanza che proroga fino a tutto il 24 marzo la sospensione di numerosi mercati rionali. Secondo Ottavio Zacco, consigliere comunale e presidente della VI Commissione consiliare, nonostante la necessità di tale gesto è inaccettabile ignorare le esigenze economiche dei lavoratori.
“Rispetto alla proroga dell’ordinanza del sindaco che chiude fino al 24 marzo i mercati rionali dell’Arenella, dello ZEN, di Partanna Mondello, di Via Jung e di Sferracavallo, al fine di limitare la diffusione epidemiologica in quartieri a rischio – afferma Zacco –, pur comprendendo l’attenzione alla salvaguardia della salute di tutti i concittadini e in considerazione della maggiore diffusività del virus e delle sue varianti, non possiamo non tenere conto che dietro ogni bancarella ci sono lavoratori che vivono solo di questo“.
“Non possiamo chiudere le attività senza prevedere dei sussidi – aggiunge -, pertanto ho chiesto al Sindaco di attivare tutte le procedure per prevedere un rimborso a tutti coloro che sono impossibilitati a lavorare a seguito dell’ordinanza ed evitare altre emergenze sociali, valutando se possiamo utilizzare le risorse della protezione civile“.
“Dietro ogni attività ci sono famiglie con i loro impegni, prestiti, mutui, affitti, e non possiamo essere la causa di una macelleria sociale“, conclude Zacco.