Beni per un valore di oltre 10 milioni di euro sono stati confiscati dalla Guardia di Finanza di Messina ad un presunto esponente mafioso operante nel settore del gioco e delle scommesse illegali. Il provvedimento ablativo è stato notificato a Domenico La Valle, 61 anni al quale le fiamme gialle hanno notificato pure la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. per la durata di anni cinque.
Secondo gli investigatori La Valle, noto imprenditore locale, risulta tra gli elementi apicali di un’importante quanto strutturata consorteria mafiosa, egemone nella zona sud di Messina, dedita al sistematico ricorso a metodi violenti per imporre, anche con atti estorsivi, la propria posizione di monopolio nello specifico settore, notoriamente di interesse delle mafie.
Le investigazioni complessivamente svolte – abbraccianti un periodo di un trentennio – hanno restituito una situazione di assoluta assenza di uniformità nel rapporto reddito/patrimonio, consentendo al Tribunale di Messina – Sezione Misure di Prevenzione, di disporre il provvedimento di confisca relativamente a 6 aziende, operanti nel settore del noleggio delle apparecchiature da gioco, della rivendita di generi di monopolio e del settore della produzione e vendita di prodotti dolciari, 19 unità immobiliari, 2 autovetture, 1 gommone e svariati conti correnti, per un valore complessivo di stima di oltre dieci milioni di euro.