“La Guida si propone come un progetto pieno di ambizione che vuole delineare una rete che va da colui o colei che produce il pomodoro o la mozzarella e le varie materie prime e coloro che si esprimono anche come chef. La spinta motrice o la mia fiamma nel forno a legna è stata 20 anni fa per una ragione affettiva, la stessa per cui mi sono affacciato alla sfera pizzeria: mio padre Ciro ipovedente. Io ero chef di Cucina Gourmet però mio avrebbe voluto che seguissi le orme della sua famiglia. E ad un certo punto mi trasformo in pizza chef portando la cucina in pizzeria… da trent’anni a questa parte, oltre ad avere partecipato a tutte le sfide possibili e ad aver lavorato anche le eccellenze di questa categoria”.
A dichiarare così è il presidente di origini napoletane della “Guida Internazionale Chef di Pizza Stellato” Vincenzo Varlese, nonché Direttore Tecnico del piano complessivo della Guida che mette insieme per la prima volta 67 specialisti del ramo “arte bianca” con il conferimento della Stella blu (da 1 a 3), dopo aver presentato questa fucina di talenti, questa mattina a Bagheria nel mirabile teatro di Palazzo Butera, alla stampa e agli addetti ai lavori. A credere nell’avventura culinaria di Varlese anche la voce – rinomato conduttore del comparto Pizzeria nel mondo Johnny Parker che è stato chiamato a presentare e testimoniare la validità di tutti e tre gli eventi. Con lui una serie di personaggi virtuosi che rientrano in questa dimensione come il Campione di Pizza del Mondo (di recente a Parma) Giuseppe Balsomini di Mazara del Vallo e lo stellato che lavora a Zafferana Etnea Andrea Condorelli che, in questi giorni, sta effettuando anche alcuni Cooking Show per la Guida (a Siracusa anche con Marco Nicolosi). Il dato fondamentale è che, in questo contenitore emerso da una ricerca profonda dei territori e seria accuratezza, c’è una consistente rappresentanza di maestri del Belpaese pari a 44 e della Sicilia invece 14, che hanno dovuto ottemperare ad un preciso Disciplinare, creato apposta per tracciare una inflessibilità prima nella scrematura e poi nella decisione finale. Tra i siciliani ne contiamo sette nel palermitano (Emilio Di Mitri, Giovanni Ribaudo, Antonio Gargano, Giuseppe Licciardi, Marcello Spingola Apizza catering Bagheria, Stefano Lettieri e Nicasio La Corte), quattro nel catanese (Antonello Patanè, Andrea Condorelli, Daniel Nicotra e Luciano Carciotto), due nel messinese (Gianluca Suzubir e Marco Nicolosi) ed uno ad Agrigento (Calogero Costanza).
In questa sede, Varlese ha voluto rivolgere alla comunità la preparazione della pizza “Bagheria” che è diversa da altre del territorio, in quanto utilizza sarde, finocchietto selvatico, pinoli, uva passa (il tutto tritato) e all’uscita mollica tostata. Il vertice della Guida ha puntualizzato che, senza la dozzina di Ispettori Capi, i pizza chef stellati non potrebbero essere rintracciati e confermati: solo con loro, si concretizza il percorso avviato da un sogno nel cassetto. Raggiungere un risultato del genere individuando 17 Paesi con intraprendenti professionisti, dotati di notevoli abilità, capacità di studio e scrupolosità nella conduzione e gestione del proprio locale ha il doppio del valore.
Il presidente Varlese, Campione di Pizza del Mondo per sette occasioni e con un curriculum costellato di premi, può anche vantare di avere scritto un libro ed essersi fortificato nell’imprenditoria tra ristoranti e pizzeria ma anche nel settore alberghiero. Si sente adottato da Bagheria e vuole portare avanti questi larghi riscontri che hanno un certo peso anche per i partners che ad oggi sono presenti e molti interessati e possono essere coinvolti nelle dinamiche future.
Ad animare la giornata di Bagheria, lo chef Leo Palma che ha organizzato tutto il buffef, oltre ai cannoli siciliani, il pittoresco “Nino u ballerino” con il “pane ca meusa” e l’aiuto dell’Istituto “Aurora” ed i suoi allievi. Non mancate al Primo “Festival della Pizza – Regno delle Due Sicilie”, che intende collegare la Sicilia alla Campania mediante il patrimonio agroalimentare, ribadito da questo impiego in Guida. Save the date per metà luglio a Finale di Pollina e a fine luglio a Porticello. I canali Social della Guida Chef di Pizza Stellato vi terranno aggiornati su tutte le evoluzioni.