“I dati statistici parlano chiaro: Sicilia ultima regione d’Italia per i vaccini agli ultranovantenni e fanalino di coda anche tra le regioni che hanno somministrato la prima dose alla fascia d’età dagli 80 agli 89 anni. Ultima con abbondante distacco dalla penultima. Parafrasando la classifica di serie A che gli sportivi sono abituati a leggere il lunedì mattina: siamo come il Crotone”, lo dichiara il segretario regionale del Partito Democratico della Sicilia, Anthony Barbagallo.
“Nel calcio quando una squadra gioca male ed è ultima in classifica si cambia l’allenatore per provare a cambiare rotta. ma questa metafora non vale in Sicilia dove il “mister” Musumeci, uno e triino (presidente, commissario straordinario per l’emergenza covid e assessore alla Salute ad interim) resta inesorabilmente attaccato alla panchina mentre è urgente e non più rinviabile un cambio di allenatore”.
“Ci aspettiamo, con tutti i siciliani, un sussulto di orgoglio da parte del governatore di cui continuiamo a chiedere le dimissioni per manifesta inadeguatezza Ma intanto è urgente una operazione verità basata su dati e numeri veri – conclude Barbagallo – senza, soprattutto, aggressioni verbali e insulti sconsiderati”