Navigator idonei, vincitori di concorso, scrivono ai Ministri Orlando, Carfagna e Brunetta .
Una lettera aperta per esprimere “la perplessità e l’amarezza nei confronti dei diversi governi che si sono succeduti in questi ultimi due anni con un’unica costante: ignorarli”.
“Nonostante siamo stati adeguatamente e accuratamente selezionati, essendo stata vagliata la nostra formazione accademica, il nostro patrimonio culturale, nonché le specifiche conoscenze nelle materie oggetto di prova scritta – scrivono nella missiva -, non abbiamo avuto l’opportunità di mettere in campo le nostre competenze professionali. I navigator in servizio sono stati prorogati al 31 dicembre 2021, invece il destino degli oltre 2.000 idonei navigator è appeso ad un filo”.
“Attualmente, non esiste alcun provvedimento che preveda la proroga delle graduatorie dei navigator idonei, le quali risultano ‘congelate’ da febbraio 2020. Difatti, non è avvenuto lo scorrimento naturale delle graduatorie, necessario per la copertura dei posti vacanti, non raggiungendo quindi il numero previsto in bando che è di 2.980 navigator. Ad oggi i navigator contrattualizzati sono circa 2.600, cioè 380 in meno dei posti disponibili”.
“Quindi i navigator idonei chiedono di ampliare il numero dei navigator attingendo dalle loro graduatorie, in modo da rafforzare l’organico dei centri per l’impiego, in cui si registra una carenza di 11.600 unità. Perché – scrivono – non avvalersi di risorse disponibili, così evitando costi ulteriori per la PA ed i rischi da contagio stante la perdurante emergenza sanitaria?”.
“Onorevoli ministri, Vi chiediamo il riconoscimento della nostra posizione, avendo superato una selezione pubblica identica nella sua articolazione a quello che d’ora innanzi sarà il modello concorsuale ordinario. Chiediamo pertanto – concludono – la proroga della validità delle graduatorie dei navigator idonei ai fini dello scorrimento totale delle stesse ovvero dell’utilizzo delle medesime in altre procedure concorsuali”.