La Guardia di Finanza di Catania, nell’ambito dei controlli anti covid, hanno sorpreso un nutrito gruppo di romeni, nella notte del 25 aprile, in una villetta “disco” alle porte di Catania.
Le Fiamme Gialle al loro arrivo si sono trovati di fronte ad una gremita sala da ballo con tanto di musica ad alto volume. Hanno identificato i partecipanti, 26 avventori, per la maggior parte di nazionalita’ romena, riunitisi dopo le 22, a cui hanno contestato la prevista sanzione amministrativa di 400 euro ciascuno per non avere ottemperato alle norme anti-covid.
L’operazione ha permesso, inoltre, di rinvenire e sequestrare 3 sciabole tipo katana occultate all’interno dell’immobile.
La katana (uchigatana), proprio la spada giapponese per antonomasia. Un’affilatissima arma bianca a lama curva e a taglio singolo, di lunghezza superiore a 2 shaku (60 centimetri circa), impugnata principalmente a due mani dai leggendari samurai.
Per l’apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento e la detenzione abusiva di armi, il possessore dell’immobile nonche’ organizzatore dell’evento musicale e’ stato denunciato alla Procura della Repubblica etnea. Allo stesso sono stati sequestrati i beni strumentali all’esercizio abusivo della “discoteca” quali computer, mixer, casse audio, amplificatori nonche’ bottiglie di birra e super alcolici.