Il Comune di Siracusa e la Caritas Diocesana hanno sottoscritto un protocollo per la gestione degli interventi di “housing first”, ovvero fornire una risposta abitativa a chi vive situazioni di grave marginalità sociale. L’intesa è stata firmata dal sindaco Francesco Italia e dal direttore della Caritas Diocesana, Ettore Ferlito.
L’intesa punta a fornire un alloggio ma soprattutto ad attivare un percorso di inclusione abitativa, con Caritas che svolgerà funzione di “facilitatore” nei confronti dei soggetti locatori. Gli interventi previsti comprendono progetti personalizzati, sostegno psicologico, orientamento al lavoro, iniziative di inclusione sociale. Il Comune coprirà l’80 per cento dei costi.
“Sottoscrivendo questo protocollo – dichiara il sindaco Italia – mettiamo a disposizione strumenti più efficaci per aiutare chi vive in condizioni di fragilità. Vogliamo offrire e costruire un percorso che permetta alle persone di recuperare autonomia e serenità”.
“La collaborazione con Caritas e il coinvolgimento dei proprietari di immobili ci consentono di proporre soluzioni immediate, assicurando la garanzia dei canoni e creando le condizioni per restituire stabilità a chi ne ha più bisogno”, conclude il sindaco Italia.
“Con questo nuovo protocollo – afferma l’assessore Marco Zappulla – facciamo un passo importante perché usciamo dalla logica assistenzialista e affianchiamo le persone verso una vera indipendenza. Coinvolgere e sensibilizzare i proprietari e le agenzie immobiliari è fondamentale: possiamo aprire nuove possibilità di accesso alla casa e dare un’opportunità reale di ripartenza”.
